Juventus, Dzeko si complica: l’infortunio di Zaniolo rovina i piani bianconeri

La Roma non vuole assolutamente privarsi di Edin Dzeko, a maggior ragione dopo il grave infortunio di Zaniolo: una brutta notizia per la Juventus che dovrà arrendersi.

La Juventus è ancora alla ricerca del nuovo centravanti che molto probabilmente non sarà Edin Dzeko. Quest’ultimo è sempre stato la prima scelta per Andrea Pirlo ma un’eventuale trattativa con la Roma appare in salita. I giallorossi infatti, come riporta la “Gazzetta dello Sport”, non apriranno in alcun modo alla cessione del bosniaco soprattutto a pochi giorni dal secondo grave infortunio di Zaniolo. L’addio del leader e capitano della squadra sarebbe un durissimo colpo per la piazza, già scossa dalle nuove lacrime del classe ’99 che resterà fuori ancora a lungo.

In ogni caso per eliminare i dubbi e certificare la permanenza di Dzeko, oggi ci sarà l’incontro chiarificatore con la società. Il bosniaco, tornato dagli impegni con la Nazionale e ieri tenuto a riposo nell’amichevole contro il Frosinone, definirà il suo futuro con Guido Fienga, CEO giallorosso. Il dialogo andrà in scena a Trigoria prima o dopo l’allenamento agli ordini di Fonseca, anche lui molto favorevole a trattenerlo. Una volontà reciproca perché anche lo stesso attaccante, inevitabilmente attratto e onorato dalla chiamata della Juventus, non è così convinto di lasciare la capitale.

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Roma, Dzeko verso la permanenza: oggi incontro decisivo a Trigoria

Dzeko Juventus
Edin Dzeko (Getty Images)

Oltre all’infortunio di Zaniolo, ci sono almeno altri due fattori che raffreddano la trattativa Juventus-Dzeko. Il primo riguarda la famiglia dell’ex Manchester City che si trova molto bene a Roma, dove la moglie è in attesa del terzo figlio. Un elemento esterno comunque importante per la scelta del giocatore che, a fronte di questa situazione, potrebbe mettere da parte le ambizioni personali. Inoltre ci sarebbero anche problemi a trovare il sostituto perché il Napoli continua a resistere per Milik e non vuole più scambiarlo con Under, chiedendo soltanto 35 milioni cash.

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