De Laurentiis positivo al Covid, il Codacons presenta esposto

La discussa positività al Covid-19 di Aurelio De Laurentiis rischia di mettere nei guai il presidente del Napoli, colpevole secondo il Codacons di possibile “epidemia dolosa”.

Stasera il Napoli non giocherà l’amichevole contro lo Sporting Lisbona, a causa della positività al Covid-19 di tre giocatori lusitani. Le due squadre, per evitare altri possibili contagi, hanno deciso di annullare la partita. Una scelta prudente diversamente dal comportamento di Aurelio De Laurentiis che è stato accusato dal Codacons per possibile “epidemia dolosa”. Come riporta l’agenzia Adnkronos, domani l’associazione nazionale presenterà un esposto alla Procura di Milano in cui si chiede un’indagine di questa vicenda.

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De Laurentiis Covid
De Laurentiis (Getty Images)

In particolare il presidente degli azzurri, in attesa dell’esito di un tampone, si sarebbe presentato alla scorsa riunione di Lega Serie A, svolta mercoledì 9 settembre a Milano, nonostante avvertisse un certo malessere (mal di stomaco) come rivelato ad alcuni colleghi. Alla fine questi sintomi erano riconducibili al Covid-19, di cui è risultato positivo poche ore dopo. Una mancanza di precauzione che poteva mettere in pericolo la salute degli altri partecipanti, colleghi e dirigenti delle altre squadre, immediatamente avvertiti e costretti a sottoporsi agli esami del caso (per fortuna finora tutti negativi).

Per questo il Codacons vuole vederci chiaro e, attraverso una segnalazione ufficiale, chiede di approfondire la situazione e capire se Aurelio De Laurentiis abbia qualche responsabilità alla luce dell’emergenza sanitaria che sta attraversando il nostro paese. Poi toccherà alla Procura di Milano valutare se indagare e ascoltare il presidente del Napoli, incolpato per aver potenzialmente messo a repentaglio la sicurezza e l’incolumità’ pubblica, violando l’art. 32 della Costituzione.

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