“Ibrahimovic fenomeno… e poi?”: Cassano “stronca” il Milan

Intervenendo a Sky Sport 24, Antonio Cassano ha escluso il Milan dalla corsa Champions. “Ibrahimovic è un fenomeno”, ha detto, ma non basta

Antonio Cassano ha dato la sua personale gerarchia sulle squadre di Serie A. La lotta per lo scudetto e per i quattro posti che qualificano alla Champions League, riguarda soprattutto quattro squadre. Dal suo punto di vista, la Juventus rimane la più forte candidata per il titolo. “Ha due squadre” ha ammesso Cassano, che è intervenuto a Sky Sport 24. Su Pirlo, aggiunge di non considerarlo affatto una scommessa. “Non gli serve tempo: sa come far muovere gli altri, lo faceva già quando era calciatore. Ha la società migliore in Italia e tra le migliori in Europa che lo aiuterà” ha detto. “Tra Gattuso e Pirlo? Rino è meglio da allenatore, Andrea da giocatore. Pirlo era un fenomeno e ora è fortunato a guidare già una Ferrari”.

Come nella classifica della stagione appena trascorsa, il barese vede l’Inter come prima inseguitrice della Juventus. Tuttavia, Cassano non si spiega come mai, in un centrocampo che ha definito “molto normale” come quello nerazzurro, Conte non riesca a trovare posto per Eriksen. “A 2, a 3, davanti ma deve giocare” ha detto. Il suo è un pensiero chiaro. A Conte piacciono i giocatori alla Kanté, che ha ritratto come “un grandissimo corridore, un incontrista con pochissima qualità”. u

Una definizione forse ingenerosa per un calciatore fondamentale come elemento di equilibrio, per senso della posizione e occupazione del campo, anche se certo non sono le giocate a effetto il suo punto di forza. A Conte, ha detto, “piacciono giocatori alla Kanté, alla Gagliardini, alla Vidal, che ha qualità ma anche grandissima quantità, e fa tutto ciò che vuole Conte” Insieme a Eriksen, il cileno sarebbe l’unico campione nella rosa dell’Inter a centrocampo, ha detto.

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Cassano “esclude” il Milan: Ibrahimovic non basta

Cassano "esclude" il Milan: Ibrahimovic non basta
Cassano “esclude” il Milan: Ibrahimovic non basta

Cassano vede l’Atalanta sempre più come terza forza del campionato. Ammira soprattutto Ilicic, che sta rientrando dopo i problemi personali post-lockdown e ha partecipato “a 25 azioni da gol l’anno scorso”. Per il quarto posto, considera la Lazio favorita rispetto al Milan.

“La Lazio si conosce da tanto tempo, è una squadra ben amalgamata. Il Milan invece ha un fenomeno, Ibrahimovic, e poi?“. Senza appello il giudizio dell’ex rossonero che nella sua esperienza in tv a Tiki Taka aveva più volte invitato la dirigenza rossonera a puntare su Ibra. Una scelta che indubbiamente ha finito per pagare.

In questi giorni, Cassano si è anche goduto una piccola soddisfazione personale. Il figlio Christopher, nove anni, è entrato infatti a far parte dell’Entella, a cui è rimasto molto legato.

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