Ibrahimovic, Riotta lo punzecchia su Twitter: “Il Covid non è un derby”

Il giornalista Gianni Riotta fa l’in bocca al lupo a Ibrahimovic (risultato positivo al COVID-19) con una piccola precisazione. L’appunto della celebre firma de “La Stampa” su Twitter.

Ibrahimovic positivo al COVID-19, una notizia presumibile – visto il contesto in cui si trova il nostro Paese in questo momento storico e sociale – e allo stesso tempo sorprendente. Se lo svedese è soltanto uno dei tanti (troppi) campioni non solo del nostro calcio alle prese con il Coronavirus, il suo atteggiamento rende unica ogni situazione. Persino la più spiacevole. Dunque, il commento del centravanti non ha tardato ad arrivare: “Il virus ha scelto di sfidarmi – scrive Ibra sui social – cattiva idea per lui”.

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Riotta, in bocca al lupo a Ibrahimovic ma precisa: “Sbagliato caricaturare virus”

Ibrahimovic pungolato da Riotta (Getty Images)
Ibrahimovic pungolato da Riotta (Getty Images)

Parole che identificano, una volta di più, il carisma e l’estro mediatico del bomber che non perde occasione per mostrarsi volitivo e determinato. Non mancano, certamente, gli in bocca al lupo da parte di colleghi, amici e appassionati che hanno scelto di rivolgergli un pensiero – per dargli forza e sostegno – anche con poche parole.

Tra gli incoraggiamenti più in evidenza – diciamo così – figura quello del giornalista Gianni Riotta. La celebre firma de “La Stampa”, però, precisa: In bocca al lupo a Ibra, ma caricaturare malattie nello sport (come ha già fatto Mihajlovic) è una pessima idea perchè implica il fatto che vittime, malati e morti siano dei perdenti. Le malattie non sono derby, guarire è una benedizione e non un gol. Punto di vista, in gran parte condiviso e reetwittato, destinato ad alimentare il dibattito sul tema che resta – Ibra a parte – sempre molto acceso.

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