La cessione di Luis Suarez a Barcellona fa ancora discutere. L’allenatore del Barcellona Ronald Koeman si chiama fuori e dice che ha deciso il club. Il tecnico alle domande sul calciomercato, Lautaro Martinez e Depay, non esclude il possibile arrivo.
Il caso Suarez è una ferita aperta al Camp Nou, non solo Messi guida la sponda dei delusi all’interno dello spogliatoio, per la cessione del Pistolero all’Atletico Madrid, pesano le critiche dure del popolo blaugrana in rivolta sui social. Il clima alla vigilia del match della Liga contro il Villarreal è questo. L’allenatore Ronald Koeman non si è sottratto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, ha risposto in modo deciso e rispedito al club le responsabilità della scelta fatta sulla vendita di Suarez. ” Sembra che sia stato io il cattivo in questa vicenda. Non è così. Dopo il mio arrivo a Barcellona ho chiamato Luis, gli ho mostrato rispetto come giocatore e come persona. Gli avevo spiegato che nel nostro nuovo modo di giocare avrebbe potuto avere qualche difficoltà, ma ho anche chiarito che se fosse rimasto per me era tra i giocatori più importanti. La cessione è una decisione presa dal club. Ha firmato per l’Atletico, gli auguro le migliori fortune” sostiene l’allenatore olandese.
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Sullo sfogo social di Leo Messi
Tra i temi di giornata ci sono più le questioni extra campo che la partita con il Villarreal. Koeman ha risposto così ha chi gli chiedeva di commentare lo sfogo social di Messi che ha criticato il club per la cessione di Suarez. “È normale che sia arrabbiato per la partenza di un amico, ma su Messi non ho dubbi. L’ho visto allenarsi. Sta bene” chiosa il tecnico.
Mercato Lautaro Martinez e Depay
Inevitabili anche i commenti alle voci di mercato, sopratutto i nomi che da tempo circolano attorno al Barcellona che deve concludere operazioni e portare nuovi innesti di livello. Su Lautaro Martinez e Depay come alternative a Suarez, il tecnico orange è di poche parole ma efficaci: “Nulla è escluso, ma come ho detto mi concentro sui giocatori che ci sono. Il Barça deve essere sempre pronto a rafforzarsi” spiega.
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