LIVE Juventus-Napoli diretta tempo reale: partita ufficialmente non valida

LIVE Juventus-Napoli, con aggiornamenti in tempo reale sul big match valido per la terza giornata di Serie A

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22.00: La Juve lascia lo stadio. Attesa per martedì la decisione del Giudice Sportivo

21.45:Il peggior virus si chiama Juventus…20:45 Amuchina su Torino” si legge su uno striscione esposto dai tifosi del Napoli all’esterno della Curva B dello stadio San Paolo

21.30: Trascorsi 45 minuti dall’orario previsto per il calcio d’inizio, in assenza del Napoli la partita viene dichiarata non valida come da regolamento

21.15:  In collegamento con Sky Sport, il presidente della Juventus Andrea Agnelli è tornato a invocare il rispetto del protocollo, studiato dalla Federazione con il governo. “Si sa esattamente cosa fare, andare in isolamento fiduciario presso una struttura concordata con la Asl e questo ci permette di giocare le partite. L’importante è avere lo spirito di lealtà sportiva, i casi saranno di volta in volta affrontati e risolti” ha detto

20.50: Il CTS, a proposito di Juventus-Napoli, ha richiamato in una nota gli obblighi di legge per il contenimento del contagio da coronavirus. Il Comitato Tecnico Scientifico sottolinea la responsabilità dell’Autorità Sanitaria Locale, del medico sociale per i calciatori e del medico competente per gli altri lavoratori.

20.48: L’inviato di Sky Sport Giovanni Guardalà sottolinea che i tamponi effettuati in casa Juventus nelle ultime ore sono risultati tutti negativi.

20.46: Queste le spiegazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. La ASL Napoli 1, ha spiegato, ha disposto l’isolamento fiduciario per 14 giorni alla luce del contagio di venti tesserati della squadra, di cui sedici calciatori. “A richiesta di chiarimenti, veniva confermato che i contatto stretti così come individuati nel provvedimento del Dipartimento di Prevenzione devono osservare l’isolamento per 14 giorni senza alcuna eccezione, evitando anche di abbandonare il territorio nazionale (il problema si era posto anche per calciatori stranieri convocati dalle rispettive nazionali” ha detto.

20.42.Spetta ora agli organismi sportivi decidere sugli aspetti specifici del campionato, sia sulla decisione di stasera che su eventuali ricorsi futuri ha detto il ministro Vincenzo Spadafora.La vicenda Juventus-Napoli ci impone ancora una volta un richiamo all’attenzione e alla prudenza di cui il Paese ha bisogno in un momento tanto delicato ed incerto“. Il protocollo proposto dalla Figc e validato dal Cts, ha aggiunto, ha provato a mettere in sicurezza il calcio italiano per consentire la ripartenza da tutti auspicata. “È evidente però che la situazione generale sia divenuta nelle ultime settimane ancor più complessa, tanto da non lasciare immune neppure il mondo del calcio nonostante le rigide regole adottate

“La madre di tutte le partite” l’aveva definita qualche anno fa Aurelio De Laurentiis, ma in questa stagione Juventus-Napoli non nasce sotto i migliori auspici. Il big match, che nelle scorse stagioni ha rappresentato una delle partite decisive per la corsa allo Scudetto, rischia di non iniziare mai. La causa maggiore è da attribuire, ovviamente, al Coronavirus, che ha travolto i giocatori del Genoa, ultima squadra che ha affrontato gli azzurri in campionato. Tra i partenopei, due i positivi: Zielinski ed Elmas, con la ASL che ha deciso di non far partire la squadra verso Torino, la Juve che ha annunciato di volersi presentare in campo e la Lega che ha studiato la migliore soluzione attenendosi al regolamento. Il possibile 3-0 a tavolino e le polemiche. Animi bollenti, anche se non per il campo, intorno alla storica sfida tra due realtà sociali opposte.

Chiudendo gli occhi e immaginando che questa sfida si fosse giocata davvero, allora è facile immaginare lo spettacolo servito dai protagonisti sul terreno di gioco. Da una parte la Juventus di Andrea Pirlo, vittoriosa nel match di debutto contro la Sampdoria per 3-0, ma decisamente meno brillante nel 2-2 contro la Roma all’Olimpico. Dall’altra parte il Napoli, cinico a Parma e straripante contro il Genoa in un 6-0 macchiato solamente dalle notizie extra calcistiche. Il big match alla terza giornata darebbe uno slancio importantissimo agli uomini di Gattuso in caso di successo esterno, ma, allo stesso tempo, potrebbe rimettere immediatamente in carreggiata i campioni in carica, ristabilendo le gerarchie.

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I precedenti di Juventus-Napoli

Juventus-Napoli, i precedenti della sfida (Getty Images)
Juventus-Napoli, i precedenti della sfida (Getty Images)

Sono 173 i precedenti che si contano tra Juventus e Napoli e i bianconeri hanno avuto la meglio in 82 circostanze, contro le 42 vittorie partenopee e i 49 pareggi. Dei 154 match disputati in Serie A, la Juve ne ha vinti 73, mentre i successi azzurri sono stati 33 e i pareggi 48. L’ultima partita giocata tra i due club è stata quella dello scorso 17 giugno, finale di Coppa Italia, che gli uomini di Gattuso hanno conquistato dopo i calci di rigore. In campionato, invece, l’ultima gara allo Stadium è stata vinta dalla Vecchia Signora, in quel rocambolesco 4-3 arrivato allo scadere con un autogol di Koulibaly. Il 26 gennaio scorso, invece, si è disputato l’ultimo match in Serie A tra Juventus e Napoli, al San Paolo, con vittoria dei partenopei per 2-1.

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