Mkhitaryan, lettera aperta a Trump e Putin: “Fermate la guerra in Armenia”

Mkhitaryan scrive a Trump, Macron e Putin. Il centrocampista offensivo della Roma chiede aiuto ai leader delle principali potenze mondiali per porre fine al conflitto che vede reiterati scontri nel Nagorno Karabakh (Paese d’origine del giocatore) di matrice azera.

Mkhitaryan, il centrocampista offensivo della Roma, stavolta, ha fatto parlare di sé non per merito di una giocata risolutrice. Il gesto del calciatore armeno, però, potrebbe avere la sua rilevanza politico-sociale: il calciatore, infatti, dal ritiro della propria nazionale ha scritto al Presidente Trump e a Putin. Una lettera dai toni accorati che chiede, in buona sostanza, di fermare gli attacchi dell’Azerbaijan nei confronti del Nagorno Karabakh. Stato dichiaratosi indipendente – Paese d’origine del calciatore – popolato in gran parte da armeni.

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Mkhitaryan chiama in causa i leader mondiali: “Fermate gli scontri in Nagorno Karabakh”

Mkhitaryan scrive a Trump e Putin per fermare il conflitto in Nagorno Karabakh (Getty Images)
Mkhitaryan scrive a Trump e Putin per fermare il conflitto in Nagorno Karabakh (Getty Images)

Una presa di posizione forte quella del mediano 31enne che intende sfruttare la propria notorietà per fermare atti scellerati che continuano a manifestarsi nonostante le reiterate richieste di aiuto, coinvolto anche il leader francese Macron. Grandi potenze chiamate a rapporto in una missiva dal valore importantissimo, la posta in gioco è piuttosto alta.

“Con l’intensificarsi degli scontri militari negli ultimi giorni, è estremamente triste vedere come l’esercito dell’Azerbaijan stia deliberatamente puntando obiettivi come scuole e asili, residenze civili, ospedali ed altre infrastrutture, nella capitale ed in altri centri densamente abitati – si legge nell’epistola – I nostri giovani muoiono al fronte o rimangono irrimediabilmente menomati, invece di avere la possibilità di partecipare alla costruzione del futuro del Paese”. La conclusione suona come una preghiera: Fate tutto quello che è in vostro potere per porre fine a questa tragedia e riportare entrambe le fazioni a negoziazioni politiche”.

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