Inter. Fabio Caressa, giornalista di Sky Sport, in un intervento a Radio Deejay offre la sua opinione sulle ripetute esclusioni di Christian Eriksen da parte di Antonio Conte
Con quella faccia un po’ così, quell’espressione un po’ così, non puoi piacere a Conte. Non Paolo, ovviamente. Ma Antonio, l’allenatore dell’Inter. E’ infatti proprio al linguaggio del volto e a come esprima le sue emozioni che Fabio Caressa ha fatto riferimento per spiegare la crescente incompatibilitĂ fra Christian Eriksen e il tecnico nerazzurro. L’allenatore gli ha preferito come titolare anche Gagliardini nelle prime due giornate di campionato.
E le sue ripetute esclusioni hanno scatenato le perplessitĂ di Antonio Cassano, che avrĂ anche giudizi tranchant ma il talento calcistico lo conosce e lo sa riconoscere. Considera Eriksen il centrocampista tecnicamente piĂą dotato nella rosa nerazzurra e non si capacita che rimanga fuori per far posto a elementi che portano in dote piĂą corsa e meno qualitĂ .
Leggi anche –Â Inter, tutti gli stipendi: Lukaku al top con Eriksen, Lautaro in fondo
Inter, Caressa su Eriksen: “Serve una faccia diversa
Secondo Caressa, il fatto che il centrocampista ex Tottenham non sia considerato un titolare fisso si deve anche a una questione di fisiognomica. “I tifosi dell’Inter si aspettavano un altro giocatore” ha detto. “Bergomi provò a spiegarlo ma gli dissero che era troppo critico. Non è così. La palla deve passare da lui, ma con Antonio Conte lì non ci passa” ha sottolineato. Ha poi evidenziato quello che secondo lui è il problema principale alla base dell’incompatibilitĂ . “Se hai sempre la stessa faccia quando vinci o perdi, ad Antonio non va bene” ha concluso Caressa, “lui vuole facce diverse ed emotive”.
Leggi anche –Â Inter, Eriksen sbotta: il duro sfogo dal ritiro della Nazionale danese