Juventus-Napoli, CTS ammette: “Asl possono impedire le trasferte”

Francesco Braconaro, membro del Cts della Figc, ha rilasciato un’intervista radiofonica, in merito alla partita Juventus-Napoli, nella quale ha ribadito i poteri dell’ASL e l’importanza del Protocollo vigente in Serie A. 

Ieri, in una diretta sui social, il Presidente della Regione Campania ha commentato duramente la vicenda  su Juventus-Napoli, dopo il caos creatosi sulla competenza dell’ASL.  De Luca ha affermato l’autorità e il potere decisionale dell’azienda sanitaria locale, che avrebbe prevenuto possibili contagi. Oggi, è intervenuto Francesco Braconaro, membro del comitato tecnico scientifico della Figc per fare chiarezza e rispondere alle provocazioni del governatore regionale.

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Juventus-Napoli, Braconaro (CTS) conferma: “Le ASL possono impedire le trasferte, lo garantisce la circolare”

Juventus-Napoli (Getty Images)
Juventus-Napoli (Getty Images)

Braconaro ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, nella quale ha precisato: “Abbiamo lavorato in tanti al protocollo. Non dico che De Luca dice una inesattezza, però questo protocollo non è un documento privato, visto che è stato validato dal CTS governativo e dal Ministero della Salute – e prosegue – Con tutto il rispetto per il presidente della Campania, ma queste norme hanno permesso di terminare la passata stagione e cominciarne una nuova. Ora stiamo lavorando sull’attualizzazione del protocollo“.

Sempre il membro del CTS ha confermato che l’ASL ha nei suoi poteri il divieto di spostamento da una Regione: “Nella circolare del 18 giugno veniva ribadito il loro ruolo di sorveglianza. Le ASL dipendono dalla regione e hanno competenze specifiche. Impedire la trasferta, quindi la mobilità di una società, è nei loro poteri. Se vogliamo bene al calcio, dobbiamo chiarire delle cose“.

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