Coprifuoco in Lombardia, alcune deroghe previste per i tifosi

Scatta a partire da oggi il coprifuoco in Lombardia, che impone il rientro a casa a partire dalle 23. I tifosi avranno comunque la possibilità di seguire la propria squadra allo stadio.

Coprifuoco in Lombardia
San Siro di notte (Foto: Getty Images)

 

La giornata di oggi segna l’inizio del coprifuoco in Lombardia, che impone la chiusura dei locali e, conseguentemente anche di rientrare al proprio domicilio, entro le 23. Da questa situazione sono ovviamente esclusi i lavoratori notturni. Ma cosa accadrà ai tifosi delle squadre milanesi e dell’Atalanta che vorranno assistere alle partite della loro squadra che si disputano in orario serale? Almeno per ora questo è consentito, anche se ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza e non più di 1.000 persone a partita.

A differenza di quanto accaduto in Francia, dove la misura scatta dalle 21 e impone di giocare le partite a porte chiuse, i sostenitori avranno comunque la possibilità di essere presenti sugli spalti. Almeno per ora i club non si sono espressi sulla questione, ma è stata la Lega Serie A a muoversi  e a prendere contatto con la Regione per cercare di chiarire ogni possibile dubbio. Il Pirellone finora non ha mostrato controindicazioni: gli appassionati potranno frequentare San Siro e il Gewiss Stadium sia per le gare di campionato (inizio alle 20.45) sia per quelle di Europa e Champions League (inizio alle 21).

MIlan
Esultanza dei giocatori del Milan dopo il derby (Foto: Getty Images)

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Coprifuoco in Lombardia: cosa cambia per i tifosi

I controlli delle forze dell’ordine da qui al 13 novembre, data in cui scadrà l’ordinanza, saranno ovviamente rigorosi per verificare che tutti rispettino la norma, ad eccezione di chi ha una deroga. In questa categoria rientrano anche i tfosi, che avranno la possibilità di andare oltre l’orario del coprifuoco per raggiungere il proprio domicilio (non tutti ovviamente abitano vicino a San Siro e all’Atleti Azzurri d’Italia).

In caso di verifica da parte di carabinieri o polizia, basterà quindi mostrare il biglietto per avere la garanzia di non incorrere in una sanzione, che sarebbe ovviamente decisamente pesante. A questi si aggiungeranno anche le 500 persone ammesse allo stadio per motivi professionali — arbitri, giardinieri, operatori tv, giornalisti. In questo caso basterà mostrare l’autocertificazione, in cui dovrà essere indicata la dicitura “comprovate esigenze lavorative” per giustificare lo spostamento.

Se non dovesse esserci un’ulteriore proroga del provvedimento, la situazione coinvolgerebbe solo Milan e Atalanta. Le partite in questione saranno Milan-Roma del 26 ottobre e Milan-Verona dell’8 novembre, in entrambi i casi alle 20.45. Atalanta-Ajax del 27 ottobre e Atalanta-Liverpool del 3 novembre. Il calendario di Inter, Napoli e Benevento (è previsto il coprifuoco anche in Campania) non porterà problemi di alcun tipo; le tre squadre non hanno alcuna gara serale in questo periodo.

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