Inter, Conte insidiato da Allegri: nerazzurri obbligati a svoltare

Antonio Conte potrebbe perdere il posto sulla panchina dell’Inter a discapito di Massimiliano Allegri. In caso di una mancata controtendenza nei risultati, l’indiscrezione si trasformarebbe in realtà

E’ un inizio di stagione poco convincente quello dell’Inter, che ha vinto appena 3 partite. I successi sono arrivati contro Fiorentina (in un rocambolesco 4-3 in rimonta), Benevento (una neo promossa) e Genoa (che aveva appena recuperato diversi giocatori colpiti dal Covid), club di un livello tecnico nettamente inferiore ai nerazzurri. Trionfi quasi scontati sulla carta, anche se sudati sul campo, che si aggiungono alle sconfitte contro Milan e Real Madrid e i 5 pareggi con Lazio, Borussia M’Gladbach, Shakhtar Donetsk, Parma e Atalanta.

Nel momento in cui l’asticella della difficoltà si è alzata di intensità, l’Inter ha sofferto, racimolando poco. I big match in campionato hanno portato solamente 2 punti e le sfide da vincere in Champions si sono trasformate in cocenti delusioni. Antonio Conte non sembra più avere il totale controllo dei propri uomini, tanto che sono iniziate a circolare le primissime voci di un suo possibile esonero.

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Inter, Conte sostituito da Allegri: l’indiscrezione

Il tecnico leccese percepisce 12 milioni di euro all’anno ed è l’elemento più pagato di tutto il club. Da lui ci si aspetta sempre un qualcosa in più, come se fosse il vero top player della squadra. Un inizio così deludente, con il primo posto in Serie A già lontano di 5 punti e il passaggio del turno in Champions quasi del tutto compromesso, ha sicuramente fatto storcere il naso ai tifosi e, probabilmente, anche a qualche dirigente.

Stando a quanto riferito da Tuttosport, sarebbe iniziata a circolare una voce estremamente significativa intorno al nome di Conte. Proprio come successo alla Juventus, infatti, il tecnico leccese potrebbe essere sostituito da Massimiliano Allegri. L’allenatore toscano prese il posto del suo collega dopo gli screzi con il presidente Agnelli, portando i bianconeri a disputare due finali di Champions. Un’indiscrezione al momento, ma che non appare così utopistica, dato che l’ex guida tecnica della Vecchia Signora è ancora libero. Il contratto che lega Conte all’Inter, però, si chiuderà nel 2022, un dettaglio che rende sicuramente più complicata un’operazione di tale portata.

I dubbi restano, soprattutto dopo i recenti risultati dei nerazzurri. Servirà una svolta immediata, dopo la sosta, che riporti il club del patron Zhang a vincere e convincere. E’ tutto nelle mani di Conte, da lui dipende il suo stesso destino sulla panchina interista e anche parte del percorso del club nel resto di questa stagione.

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