Oscar Tabarez (GettyImages)
L’Uruguay ha vinto 3-0 contro la Colombia e il ct Tabarez ha potuto festeggiare finalmente la sua centesima vittoria da allenatore de La Celeste.
Il Maestro ha raggiunto la sua 100esima vittoria in Nazionale. La prima volta che ha guidato l’Uruguay risale al 1988, con l’obiettivo di raggiungere il mondiale di Italia ’90. Raggiunta la qualificazione, arrivò agli ottavi di finale in quell’edizione della Coppa del Mondo, uscendo sconfitto proprio contro gli azzurri agli ottavi.
Terminata quell’esperienza, Oscar Tabarez tornò sulla panchina de La Celeste dal 2006 ad oggi. E proprio ieri sera, nell’incontro di qualificazione ai mondiali del 2022, ha raggiunto la sua centesima vittoria da CT.
Potrebbe interessarti anche >>> Qualificazioni mondiali, Brasile al minimo, doppio Vidal per il Cile – VIDEO
L’Uruguay ha vinto la terza giornata valida per la qualificazioni ai prossimi mondiali in Qatar. Il 3-0 tondo rifilato alla Colombia è valsa la centesima vittoria di Tabarez come CT della Nazionale. A regalare questa gioia al Maestro sono stati Cavani, Suarez e Nunez. La selezione sudamericana ha voluto celebrare il proprio Commissario Tecnico con un tweet, ricordando il primo successo nel lontano ’88 contro l’Ecuador.
In 205 partite da allenatore dell’Uruguay, Tabarez ha vinto 100 gare, ne ha pareggiate 52 e ne ha perse 53. In bacheca, l’allenatore de La Celeste vanta la vittoria della Copa America nel 2011, il risultato più importante raggiunto da CT.
Potrebbe interessarti anche >>> Ecco come Pandev è diventato Goran I, Re della Macedonia del Nord
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…