primo piano

Calcetto e centri sportivi, Spadafora proroga lo stop: “Impossibile riaprire ora”

Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è intervenuto ai microfoni di “Porta a Porta” su Raiuno. Nel corso della trasmissione di Vespa, il rappresentante dei Cinque Stelle ha chiarito la situazione su centri sportivi e calcetto a livello amatoriale.

Il Paese è in fermento fra misure preventive ed eventuali strette ulteriori alle norme vigenti per tentare di arginare la pandemia da COVID-19. In questo clima di incertezza, qualche delucidazione in più cerca di darla il Ministro dello Sport Spadafora in quello che è il suo ambito di competenza. Il noto politico ha parlato all’interno della trasmissione di Bruno Vespa “Porta a Porta”, in cui ha toccato diversi temi sempre in materia di sport.

La conversazione è iniziata parlando di possibili riaperture: subito una frenata in tal senso. Non è possibile pensare di riaprire, stando attualmente così le cose tutto resta invariato. Aiuteremo l’intero comparto sportivo ancora una volta”. Successivamente, entrando più nel dettaglio, si parla di addetti ai lavori nelle strutture sportive e collaboratori: “Da domani mattina – spiega Spadafora – la società Sport e Salute erogherà il bonus di novembre da 800 euro. Potrebbe essere così anche a dicembre. Subito dopo penseremo alle società e lì ci sarà il fondo perduto per sopperire ai mesi di affitto e alle spese fatte per mettersi in regola nei mesi scorsi”.

Leggi anche – Nations League, highlights Bosnia-Italia: gol e sintesi partita – Video

Spadafora da Vespa: “Serve ancora una stretta su calcetto e centri sportivi”

Calcetto, quando si riparte: il messaggio di Spadafora alle regioni

La seconda metà dell’intervista verte sulla situazione del Paese, un’Italia a connotazione cromatica – che può cambiare da un momento all’altro – consente qualche deroga al protocollo vigente? Spadafora è chiaro: “Resta il sistema dei colori e vale anche per lo sport, nelle regioni gialle, arancioni e rosse è impossibile pensare di svolgere certe attività prima del 2021. Anche se fra due settimane i dati cambieranno, ci troveremo davanti a mesi difficili in cui occorrerà fare qualche sacrificio. Non possiamo commettere gli stessi errori di quest’estate.

Infine, il punto sulla possibile riforma dello sport: “Il sistema sportivo va riformato, sono necessarie regole e norme diverse. Il professionismo femminile è molto arretrato come settore. La FIGC e la Lega Serie A sottolineano che anche quella realtà necessita di una riforma, attualmente non riescono a sostenere il sistema economico-finanziario. Il CONI riconosca che spetta allo Stato promuovere lo sport di base, ha concluso Spadafora.

Leggi anche – Nations League, fase finale: qualificate, quando si gioca, regolamento

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Fuorigioco

Elisabetta Canalis, visione paradisiaca: tutto in mostra

La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…

8 mesi ago
  • Calcio

Lazio, grave infortunio e sei mesi di stop: lesione al crociato

Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…

8 mesi ago
  • Calcio

Milan e Inter, distanza sulla questione stadio: il motivo

Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…

8 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo a tinte azzurre: l’obiettivo principale della Juve

La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…

8 mesi ago
  • Fuorigioco

Giorgia Palmas scottante: il costume diventa bollente

Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…

8 mesi ago
  • Calcio

Arbitri corrotti e incubo calcioscommesse: è successo di nuovo

Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…

8 mesi ago