Premier League: il Tottenham batte il City. Mourinho, lezione a Guardiola

Premier League, il Tottenham è in testa per una notte, in attesa della sfida tra Liverpool e Leicester. Mourinho dà lezione a Guardiola

Per una notte, il Tottenham è in testa alla Premier League. A un anno dal suo arrivo sulla panchina degli Spurs, Mourinho festeggia una notte di gloria. Batte 2-0 Pep Guardiola, l’allenatore che più di tutti ha sconfitto lo Special One. E porta il Tottenham al primo posto dove non era più arrivato dal 2014.

L’equilibrio dura solo lo spazio di cinque minuti. Tanguy Ndombele sorprende la difesa posizionata troppo alta del City, il lancio libera il coreano Son che controlla e con freddezza fa strike tra le gambe di Ederson. Solo il bomber del Leicester Jamie Vardy ha segnato di più ai Citizens nell’era del tecnico catalano nel campionato inglese. Gli Spurs si confermano letali nei primi tempi.

Undici infatti i gol realizzati finora prima dell’intervallo, un primato stagionale in Premier League. Record che fa risaltare per contrappasso la sterilità del Manchester City che di reti ne hanno segnate dieci in totale dall’inizio del campionato.

Il City, battuto per la settima volta nelle ultime otto trasferte in cui ha concesso il primo gol, accarezza il pareggio al 27′. Il gol sarebbe di Aymeric Laporte, servito dall’appoggio indietro di Gabriel Jesus che però in fase di controllo ha toccato con un braccio. Non è volontario, il braccio è attaccato al corpo, ma il regolamento non consente flessibilità di interpretazione in attacco. Gol annullato.

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Premier League: Mourinho doma Guardiola, Spurs in testa

Mourinho in versione Re Mida pesca un altro tesoro dalla panchina. A metà secondo tempo toglie Ndombelé, autore dell’assist per il vantaggio, per il classe ’96 Giovanni Lo Celso. Al primo pallone toccato l’argentino firma il 2-0. Segna anche lui con un tunnel al portiere del Manchester City, ma va riconosciuto anche il merito alla giocata da fine rifinitore di Harry Kane. Il numero 10 ha inciso in sedici gol stagionali, sette reti e nove assist finora.

La vittoria degli Spurs non è mai davvero in discussione. Il miglior intervento di Lloris si registra al 91′, e tanto basta a fotografare la serata del Manchester City.

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