Serie A: Juventus-Torino, la storia e le curiosità del derby. I precedenti, le statistiche, i bomber da record e i più presenti in campo e in panchina
Il derby tra Juventus e Torino si è giocato 150 volte in Serie A. Settantacinque le vittorie bianconere, la squadra contro cui i i granata hanno perso di più. Nel bilancio anche 43 pareggi e 35 vittorie del Toro. Oggi si gioca la sfida numero 76 in casa della Juve. Qui il predominio bianconero è netto: 39 successi, 16 sconfitte.
Il Torino ha vinto solo uno degli ultimi 28 derby in campionato, 2-1 nell’aprile 2015: gol di Matteo Darmian e Fabio Quagliarella, rete di Andrea Pirlo per la Juve. In tutti gli ultimi sei confronti in casa degli arci-rivali, però, i granata hanno incassato almeno un gol dopo l’80’ minuto di gioco.
Resta inarrivabile, in termini di gol segnati, l’8-6 per i granata del 9 febbraio 1913. Pochi mesi prima, a novembre del 1912, avevano vinto 8-0: più pesante sconfitta nel derby della Juve. La vittoria più rotonda dei bianconeri, invece, risale al 6-0 del 20 aprile 1952.
Del Toro il gol più veloce di sempre, Valentino Mazzola il 18 giugno 1944, e la grande rimonta da 0-3 a 3-3 del 14 ottobre 2001, la partita della “buca” di Maspero che causò l’errore dal dischetto di Salas. Della Juve la serie più lunga senza gol subiti nella storia della sfida, 931 minuti (dal 24 febbraio 2002 al 30 novembre 2014). I bianconeri, che hanno vinto in tutti i decenni in cui si è disputato il derby, hanno segnato almeno un gol in tutte le ultime venti sfide contro i granata.
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Serie A, i bomber del derby Juventus-Torino
C’ è un giocatore che più di ogni altro ha scritto la storia del Derby della Mole: Giampiero Boniperti. Il secondo miglior marcatore nella storia della Juve è anche il più prolifico goleador nel derby di Torino. Ha segnato 13 reti in campionato e una in Coppa Italia. Una serie iniziata allo Stadio Comunale nel 1949. Tra le sue reti, anche una doppietta nel 6-0 da record del 1952.
Secondo è Guglielmo Gabetto, una delle vittime della strage di Superga, che il Grande Torino riuscì a strappare proprio ai rivali bianconeri. Nel derby ha segnato con entrambe le maglie. Sette le reti realizzate nel periodo juventino, dal 1934 al 1941, cinque i gol in granata.
Completa il podio Paolo Pulici, il miglior cannoniere di sempre del Torino, che alla Juve ha segnato nove dei suoi 172 gol totali con la maglia granata.
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I più presenti nella storia del derby di Torino
In termini di presenze, il recordman assoluto con un’unica maglia è Giorgio Ferrini. “La Diga”, questo il suo soprannome, è una bandiera del Torino. E’ infatti il calciatore con più partite giocate in maglia granata. Ne ha totalizzate 572, di cui 30 contro la Juve.
Ha disputato lo stesso numero di derby Teobaldo Dipietrini divisi però tra le due squadre. Punto fermo della prima grande Juventus degli anni Trenta, ha disputato ventotto stracittadine in bianconero tra il 1933 e il 1949, e le ultime tre in granata, dove ha giocato fino al 1951. I più presenti per la sola Juventus sono invece Gaetano Scirea e Giovanni Varglien con 28 presenze.
Infine, da segnalare il primato tra gli allenatori di Giovanni Trapattoni. Nessuno ha vissuto più derby (31), nessuno ne ha vinti di più (13), nessuno ne ha persi di più (8, come Radice e Ventura). Solo due, invece, i tecnici presenti in panchina in un derby con entrambe le squadre, Carver e Rabitti che è anche l’unico ad averne vinto almeno uno in bianconero e uno in granata.
Nove gli allenatori da en plein nel derby, anche se solo due di loro ne hanno vissuti più di cinque. E sono due nomi da leggenda: il bianconero Carcano, l’artefice del Quinquennio d’oro che ha segnato l’inizio del coinvolgimento della famiglia Agnelli in società, e il granata Pozzo.
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