Juventus, obiettivo Haaland: il padre resta criptico. La scelta sul futuro

Erling Haaland resta il grande obiettivo della Juventus e il padre dell’attaccante è tornato a parlare del futuro 

E’ stato uno dei nomi più d’impatto del 2020, Erling Haaland ha compiuto il salto di qualità definitivo nel Borussia Dortmund, segnando 33 gol in 32 partite. Un rendimento da urlo, che gli ha permesso di vincere anche il premio come Golden Boy dell’anno, per il miglior Under 21 in circolazione. Il classe 2000 è un obiettivo di mercato di numerosi club, su tutti Juventus e Real Madrid, che se lo contenderanno nelle prossime stagioni.

Per Tuttosport è stato il padre dell’attaccante, Alf-Inge, a parlare degli obiettivi futuri del figlio. Prima ancora, però, di trattare l’argomento più caldo che riguarda il centravanti norvegese, ha ripercorso il suo passato, svelando gli idoli del ventenne. “E’ nato attaccante. Adorava le punte che segnavano un gran numero di gol, in particolare Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo. Aveva un debole anche per Mario Balotelli, quando vestiva la maglia del Manchester City.

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Juventus, il padre di Haaland fornisce novità sul futuro

Haaland, il padre ne esalta le doti e parla del suo futuro (Getty Images)
Haaland, il padre ne esalta le doti e parla del suo futuro (Getty Images)

Non mancano i complimenti per il centravanti del Dortmund: “Non è mai soddisfatto. Vuole allenarsi in continuazione per diventare il migliore. Vive per il calcio e il gol ed è sempre concentrato e focalizzato”. Il padre di Haaland ha aggiunto: “Se viene sostituito dopo aver segnato 2 reti, si arrabbia perché voleva segnarne almeno una in più. Abbina anche la giusta tecnica e un eccellente tempismo”.

Alf-Inge è tornato a parlare dei contatti passati con la Juventus: “Sì, tutto vero. Bellissima esperienza, abbiamo assistito ad un Juve-Inter allo Stadium. C’era un’atmosfera magnifica”. Sul futuro del figlio ha infine concluso: “Al momento è molto felice al Dortmund, ma lui ama le sfide e nel calcio non si può mai sapere in anticipo cosa succederà. Vedremo…”. Porte aperte, dunque per un possibile trasferimento, con i tifosi bianconeri che sognano ancora.