Dopo uno scontro con Romero, Arthur deve uscire per infortunio. La sua espressione era molto dolorante al momento della sostituzione
Inizia in salita la sfida tra Juventus e Atalanta per Andrea Pirlo. I bianconeri, la squadra contro cui Gian Piero Gasperini ha perso più partite in Serie A da allenatore, si presenta in formazione titolare con Arthur a centrocampo insieme a Bentancur. Pirlo sceglie poi Chiesa e McKennie più larghi sulle fasce per innescare Morata e Cristiano Ronaldo. In panchina Dybala, che nel riscaldamento si è fermato a lungo a parlare con il “Papu” Gomez.
Arthur ha il compito di fare girare velocemente il pallone, di aprire il gioco e verticalizzare con un tocco solo. Ha la capacità di far “sudare” la palla e l’eleganza per adattarsi al ritmo di gioco che Pirlo chiede ai bianconeri di mantenere nelle diverse fasi dei match.
Si sta rivelando sempre più indispensabile, per questo il colpo che ha subito al 24′ del primo tempo rischia di essere pesante per il futuro prossimo della stagione dei bianconeri.
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Arthur, l’infortunio e le condizioni
E’ duro, per quanto fortuito, lo scontro con Romero. Nello stadio vuoto, l’urlo di dolore del centrocampista del Barcellona si sente di più. Viene soccorso, ha preso un colpo al ginocchio destro.
La sua espressione è impossibile da equivocare, viene portato fuori a spalla. Tenta anche di rientrare, ma al primo pallone toccato deve alzare bandiera bianca. Non ce la fa: entra Rabiot e cambia leggermente posizione Bentancur. I tifosi bianconeri sperano che non sia grave come sembra dalla sua espressione, e che i tempi di recupero possano essere contenuti.
