Premier League: Liverpool primo, Firmino mette il Tottenham ko

Premier League. Il Liverpool batte Tottenham pareggiano nel big match della serata: gol di Salah, Son e Firmino. L’Everton di Ancelotti batte il Leicester

Il Liverpool resta solo in testa alla Premier League. I Reds vincono 2-1 contro il Tottenham nella sfida tra le prime della classe. La squadra di Klopp raggiunge il 32mo successo nelle ultime 33 partite ad Anfield, neutralizzano l’effetto-Son e vola in testa. Il coreano, che insieme a Kane è responsabile dell’80% dei gol degli Spurs, ha pareggiato nel primo tempo il vantaggio di Salah. Ma proprio al 90′, su corner di Robertson, Firmino sbuca alle spalle di Alderweireld e di testa segna il gol che cambia direzione alla Premier.

Salah spezza l’equilibrio nel big match della Premier League. Al 21′ fa le prove generali con una conclusione centrale dal limite che vanifica l’ormai abituale esercizio di intelligenza tattica di Robertson. Il gol del vantaggio matura solo cinque minuti dopo. Jones avvia l’azione, scambio nello stretto con Firmino neutralizzato da Aurier. Il pallone finisce però a Salah che calcia e beffa Lloris ma solo grazie alla deviazione di Alderweireld.

E’ il momento migliore del Liverpool che potrebbe raddoppiare subito ma il tiro di Jones è troppo centrale. Gli errori, si sa, nel calcio si pagano. E al 33′ Son pareggia. Lo Celso è il regista che confeziona la rete, il suo passaggio d’esterno verso il coreano e lo manda in porta. Son, in gol per la quinta volta nelle ultime sette partite contro la formazione campione d’Inghilterra, guarda Alisson e lo batte sul primo palo: 1-1. L’arbitro convalida dopo la review al VAR, Klopp non la prende bene.

Nella ripresa la partita sale di livello. Al 73′ Jones pennella un passaggio per Salah che scarica il sinistro leggermente deviato da Aurier sulla traversa. La gioia però è solo rimandata.

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Premier League: Aubameyang salva l’Arsenal, Everton in top 5

Aubameyang salva l'Arsenal, Everton in top 5
Aubameyang salva l’Arsenal, Everton in top 5

Nelle altre partite della giornata, l’Arsenal in dieci riesce ad evitare la quarta sconfitta consecutiva in campionato. Contro il Southampton finisce 1-1. Dopo il gol dell’ex firmato Theo Walcott, pareggia Pierre-Emerick Aubameyang che non segnava su azione in Premier da 797 minuti.

L’Everton di Carlo Ancelotti torna tra le prime cinque grazie al 2-0 in casa del Leicester nello scontro diretto per un posto in Champions. Apre le marcature Richarlison, che realizza il secondo gol stagionale in Champions League. Jamie Vardy manca la grande chance del pareggio con un colpo di testa diretto verso Olsen, schierato al posto di Pickford. Allan si fa male al ginocchio e deve uscire in barella, il Leicester spinge ma il gol decisivo lo segna Holgate dopo una respinta di Schmeichel da corner.

Il Leeds con un finale in crescendo stende 5-2 il Newcastle. Il match era in parità, tuttavia, a un quarto d’ora dalla fine. Era dal 2001 che la squadra oggi affidata a Bielsa non segnava almeno cinque reti ad Elland Road in una sfida di Premier League, dal 6-1 al Bradford City del maggio 2001. La seconda vittoria nelle ultime sette partite matura grazie alle reti nel finale del terzino destro Stuart Dallas, di Ezgjan Alioski e Jack Harrison. Il Leeds aggancia così proprio il Newcastle in classifica.

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