Milan-Lazio, Pioli esalta i suoi: “Siamo una squadra con il fuoco dentro”

Il Milan conquista tre punti importanti contro la Lazio a San Siro che confermano il primo posto in classifica con qualche sofferenza. Il confronto termina 3-2, Pioli soddisfatto dell’annata rossonera.

Il Milan vince soffrendo a San Siro contro una Lazio volitiva. 3-2 per i rossoneri che, nonostante tutto, ribadisce il primo posto in classifica della squadra di Pioli. La squadra ha saputo dare la zampata finale, le gare si vincono anche sapendo soffrire. Gli artigli sono venuti fuori nel momento giusto a San Siro, il tecnico rossonero commenta la prestazione dei suoi con ottimismo per il futuro:

Il significato di quell’abbraccio con tutti? È stata una gara sofferta?

L’abbraccio con tutti serve per fare gli auguri di buon Natale perché dopo avrebbero raggiunto le famiglie. Quando vinci contro una squadra così forte è giusto vivere questi momenti. Orgoglioso della mia squadra, stiamo facendo qualcosa di particolarmente importante. Ibrahimovic è un campione e quando manca si sente, questo è assolutamente vero ma stiamo sfruttando al meglio le caratteristiche di tutta la squadra. Ho colpevolmente abbassato Saelemakers e abbiamo concesso qualcosa, grande merito alla Lazio comunque.

Leggi anche – Calciomercato Milan, Milenkovic piace in Premier: offerta di due top club

Milan-Lazio, Pioli: “Il segreto di questo gruppo è la passione con cui facciamo le cose”

Milan-Lazio Pioli (Getty Images)
Milan-Lazio Pioli (Getty Images)

Qual è il segreto di questo Milan dopo un 2020 del genere?

“Credo che il merito dei nostri risultati e di un’annata così importante sia del club, la proprietà e l’area tecnica ci fanno stare tranquilli. Un gruppo consapevole: abbiamo alzato il livello ma non siamo perfetti, ci sta. Mi aspetto delle conferme, ci sta di subire un minimo ma dobbiamo crescere sempre. Gli aspetti che possiamo migliorare sono tanti. Ci sono state 10 partite in 30 giorni, i ragazzi danno moltissimo. Ci mettono l’anima sempre. Manterremo questa passione per fare ancora molto.

La coesione di questo gruppo quanto conta?

“Credo che sia la passione con cui facciamo le cose a fare la differenza. Condividiamo tutto, abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. Addirittura siamo primi in classifica, dobbiamo tenere acceso il fuoco che abbiamo dentro.

Due parole su Krunic e Calhanoglu…

Krunic ha fatto una buonissima partita, ha lavorato bene contro una Lazio aggressiva. Ci siamo sciolti dopo, gara in crescendo all’interno di un confronto difficile. Partita in sofferenza che ci ha permesso di avere la meglio grazie anche a Calhanoglu, non lo cambierei con nessuno. Molti giocatori cardine nei ruoli giusti, lui può crescere ancora. Sa lavorare per la squadra, si sacrifica tanto. Per me è un top, lo voglio sempre a questo livello, ma per tutti vale lo stesso discorso. Anche il turco, come Ibra, non avrà problemi sul rinnovo: tutti vogliamo la stessa cosa e intendiamo puntare su di lui”.