Neymar, l’attaccante del PSG nella bufera: il duro attacco dal Brasile

Mentre il Brasile paga un pezzo altissimo per contagi da Covid 19 e per numero di decessi, l’attaccante brasiliano del PSG, Neymar è finito al centro di una polemica accesa per aver organizzato una festa con oltre 500 persone durante le festività tra Natale e fine anno

Il Brasile è il terzo paese al mondo più colpito dal Covid-19, il secondo per numero di decessi da inizio pandemia. Eppure uno dei suoi uomini più rappresentativi, l’attaccante Neymar jr, non sembra affatto affranto. Rientrato nel suo paese di origine per festeggiare il Natale e la fine del 2020, ha trascorso parte della pausa con la sua famiglia. Secondo quanto riferito da O Globo, O’Ney si troverebbe al centro di un caos mediatico e popolare: avrebbe organizzato una super festa con 500 persone selezionatissime.

Immediato l’attacco duro di quella parte del paese che sta soffrendo terribilmente tra povertà ma sopratutto a causa delle infezioni del virus. Anche sul fronte politico c’è stata una dura presa di posizione, molto critica nei confronti dell’attaccante del PSG.

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Oltre sette milioni di casi da Sars Cov 2, quasi duecento mila vittime, un disastro che ha piegato tutto il Brasile. Un paese intero messo in ginocchio dalla pandemia, ora indignato, perché una delle sue icone sportive più rappresentative avrebbe organizzato un party con 500 persone in piena emergenza sanitaria. Neymar è al centro di una polemica durissima. L’attaccante avrebbe affittato una villa vicino la sua città, la grande San Paolo, lontano da occhi indiscreti, pensava il campione. Invece come è noto, in Brasile di discreto c’è molto poco, specie se sei O’Ney.

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Sulla notizia si sono buttati i principali media sportivi mondiali, secondo quanto riferito dai brasiliani, Neymar avrebbe speso circa 950.000 euro per organizzare il tutto. Consapevole della bufera innescata dalla notizia dell’evento, come riportano gli inglesi del Daily Mail, per non disturbare i vicini, avrebbe fatto insonorizzare la dependance nella quale si balla e affittato una delle case accanto per 5 mila euro al giorno. E ancora, vietato l’uso dei telefonini all’interno della villa, nessun video o foto che possano testimoniare quanto accade nella super festa, iniziata venerdì sera e che dovrebbe durare per 5 giorni.