Fabio Capello ha bocciato le ultime prestazioni di Paulo Dybala, consigliando alla Juventus di scambiarlo per un altro giocatore del Tottenham
L’inizio di stagione di Paulo Dybala ha messo in evidenza le ormai note difficoltà dell’argentino. E’ chiaro come l’attaccante bianconero viva il periodo più difficile della sua carriera e che alla Juventus, forse, sia arrivato al capolinea. A parlare proprio del numero 10 ex Palermo è stato Fabio Capello, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
Secondo l’ex allenatore ci sarebbe una grande causa dietro al momento da incubo del giocatore: “La spiegazione è il Covid“, ha dichiarato, per poi aggiungere subito dopo: “Un giocatore come lui, che basa il suo gioco principalmente sull’uno contro uno, ne ha risentito parecchio”. Capello non ha risparmiato dubbi in merito al calciatore: “Sembra che sia un incompiuto. Incanta, ma lascia qualche dubbio”. La soluzione per l’ex commissario tecnico è una: “Ha bisogno di ritrovare la condizione fisica giusta. Deve essere al 100% della forma, solo così puoi affrontare avversari, compagni, allenatore e società”.
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Capello e la cessione di Dybala al Tottenham: spiegato il consiglio
Il discorso di Capello diventa ancora più ampio: “Paulo in campo può fare qualsiasi cosa se sta bene, può aiutare anche in fase difensiva. Molto, chiaramente, dipende anche dalla partita e dagli allenatori. Bisogna effettuare i giusti cambi e i più bravi in questo sono Allegri e Zidane, che cambiano proprio la partita”.
Sulla gestione di Dybala da parte di Pirlo ha scelto di fare un paragone: “Ricorda quello che feci io con Del Piero. A volte dovevo agire in un maniera precisa con Alex, lasciandolo in panchina contro certi avversari”. Capello ha quindi proseguito: “Dybala mi ricorda Savicevic, che partiva dalla destra e aveva una visione speciale per i dribbling. Lui era più bravo con gli assist, Paulo a segnare. Forse è più individualista“. Infine il consiglio alla dirigenza della Juventus: “Se dovessi cederlo non lo scambierei con Pogba, ma lo darei al Tottenham per portare in squadra Harry Kane“.
