Serie A

Juve, Agnelli pronto a lasciare la presidenza: la possibile destinazione

Andrea Agnelli avrebbe intenzione di lasciare la Juventus, l’attuale patron vorrebbe cambiare aria a causa dei troppi debiti che la compagine bianconera avrebbe accumulato. 

Andrea Agnelli e la Juventus, un sodalizio molto più che formale. È una questione di DNA, bianconero: senza sfumature. Quei chiaroscuri, tuttavia, potrebbero emergere a breve perché un’indiscrezione potrebbe aprire scenari e curiosità inattese. Fa tutto, o quasi, Gigi Moncavo – giornalista de “La Verità” – che gli Agnelli li conosce bene, attraverso un ipotesi formulata quasi come una certezza sull’edizione odierna della testata giornalistica: “Agnelli vuole lasciare la Juventus per ‘scappare’ in Ferrari”. Parole inequivocabili che aprono un solco nella mente di tifosi e appassionati. Le ragioni alla base di questo gesto, secondo la celebre firma che rimarca questa possibilità, sarebbero di natura economica: i conti non tornerebbero in casa bianconera, allora prima che le cose si complichino ulteriormente Andrea Agnelli potrebbe lasciare e passare al Cavallino Rampante.

Leggi anche – Serie A, Gran Galà 2020: i possibili vincitori

Andrea Agnelli potrebbe lasciare la Juve: l’indiscrezione

Andrea Agnelli potrebbe lasciare la Juve (Getty Images)

Moncalvo è sicuro nell’affermare che la Juventus si troverà presto a fronteggiare un passivo di 600 milioni di euro. Debito di proporzioni, quantomeno, importanti. Se vogliamo usare un eufemismo, situazione più che intricata che potrebbe costringere il patron bianconero a immettere centinaia di milioni nella Juve, oppure ricorrere a un fondo straniero come è già accaduto per il Milan nel passato recente. Andrea Agnelli, però, starebbe valutando di passare la mano per andare in Ferrari, al punto da chiedere – sempre secondo le ricostruzioni di Moncalvo – la poltrona di Amministratore Delegato della Ferrari a John Elkann, posizione vacante dopo l’addio di Camilleri.

La prima soluzione possibile, per avere una parte economica sostanziale da reinvestire nella società bianconera, sarebbe non rinnovare il contratto a Cristiano Ronaldo. Il Presidente della “Vecchia Signora”, tuttavia, non se la sentirebbe di ricorrere a un gesto così estremo. Ammesso che non lo sia anche lasciare una proprietà come quella della Juventus, ma è ancora tutto da stabilire. Il tarlo nella testa dei tifosi (e non solo) c’è: bisogna vedere se alle congetture seguiranno le intenzioni.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

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