Inter, Zhang tratta la cessione dei nerazzurri con l’esperto di BC Partners

La famiglia Zhang avrebbe iniziato a trattare la cessione dell’Inter con un esperto dalla BC Partners. Emergono dettagli importanti sul possibile futuro dei nerazzurri 

Continuano ad essere insistenti le voci di una possibile cessione dell’Inter da parte della famiglia Zhang. Dopo la smentita dello stesso patron nerazzurro in merito alla trattativa con la Rothschild, il Sole 24 Ore ha riportato di alcuni contatti con la BC Partners, questa volta non ancora ritenuti infondati dagli stessi dirigenti interisti.

I rumors non sono stati respinti, segnale che il gruppo Suning potrebbe aver iniziato realmente a trattare la vendita della società dopo alcuni incontri video con Nikos Stathopoulos, un esperto della BC Partners, e il fondo Lion Rock, proprietario di una quota di minoranza. Nell’ambiente le indiscrezioni hanno iniziato a circolare rapidamente, trovando anche fonti accreditate.

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Inter, la famiglia Zhang tratta la cessione: cifre e dettagli

Inter, possibile cessione degli Zhang (Getty Images)
Inter, possibile cessione degli Zhang (Getty Images)

I potenziali acquirenti potrebbero valorizzare l’Inter di almeno 500 milioni, risanando, inoltre, il debito che si aggirerebbe intorno ai 400. Un’offerta di valore, che non può far parte di una trattativa con un semplice interlocutore di minoranza. La BC Partners, infatti, è una delle aziende più importanti al mondo per gli investimenti finanziari, con l’obiettivo di acquisire il controllo di altre società, sceglierne la direzione e stabilire le giuste strategie.

In passato ha anche gestito aziende per 7 anni, con l’interesse specifico di rilevare quelle che avevano ottenuto risultati non positivi, per migliorarne il rendimento, guadagnando almeno il 15% all’anno sull’investimento iniziale. L’idea quindi è quella di raddoppiare il valore in 5 anni. Se da un lato è presente il gruppo Suning, un investitore industriale che può avere obiettivi di crescita commerciale e di immagine a lungo termine, dall’altra ci troviamo difronte ad un investitore finanziario., che ha lo scopo di ottenere un ritorno economico nel più breve tempo possibile.

Per l’Inter, dunque, cosa cambierebbe? Principalmente bisognerebbe dire addio a campagne acquisti troppo onerose, organici ricchi e ingaggi onerosi per giocatori già avanti con gli anni. Il modello che seguirebbero i nerazzurri si ispirerebbe maggiormente a quello di Milan, Lipsia, Monaco e Salisburgo. Si attendono dunque importanti novità nelle prossime settimane.

Nikos  Stathopoulos, chi è l’esperto che tratta con l’Inter

In primo piano nella trattativa con il gruppo Suning ci sarebbe Nikos Stathopoulos. Stando alle informazioni fornite dal quotidiano La Repubblica, si tratta di un emissario greco della BC Partners in grado di parlare 5 lingue, tra cui anche l’italiano. Non solo, il suo ruolo è anche quello di responsabile degli investimenti nell’area TMT dell’azienda, nonché co-head del gruppo finanziario. Il manager vive a Londra e, come esperto di mercato e media delle telecomunicazioni, è stato incaricato per tentare di trovare un accordo con l’Inter, così da renderla una super media company nel settore dell’intrattenimento. Gli introiti nerazzurri arriverebbero grazie ad Internet, i diritti tv e i gadget. Un lavoro che mira al futuro e che punterebbe ad una crescita immediata del club.