Capello, stoccata a Conte sul mercato: “Non può chiedere rinforzi”

Fabio Capello ha lanciato una piccola provocazione ad Antonio Conte, durante la sua analisi sulla Serie A concessa al “Corriere dello Sport”.

Quest’anno la Serie A sembra più avvincente delle ultime stagioni e c’è grande lotta nelle prime posizioni. La corsa scudetto è molto incerta anche se Fabio Capello, intervistato al “Corriere dello Sport”, ha pochi dubbi e conferma la sua favorita. Nella personale analisi sul campionato l’ex allenatore non si trattiene e trova il modo anche di stuzzicare Antonio Conte: “Non avendo più le coppe, non ha motivo di chiedere nuovi acquisti: i suoi colleghi sarebbero felicissimi di avere a disposizione la sua rosa. Mi sembra che anche lui lo abbia detto, d’altronde il nodo decisivo per l’Inter sarà gestione del gruppo”. 

Insomma Don Fabio non le manda a dire al tecnico nerazzurro, sempre al centro delle dinamiche di mercato che non sarebbero condivise con la società. Negli ultimi giorni si è arreso, annunciando che non arriveranno rinforzi ma le sue dichiarazioni esprimono sempre un malcontento di fondo. Nonostante la frecciatina, Capello rimane convinto che sia proprio l’Inter la squadra da battere: “A inizio anno l’ho indicata come favorita per vincere il campionato e non cambio il mio giudizio”.

Ti potrebbe anche interessare – Inter, Conte insoddisfatto dal mercato: la decisione per il futuro

Capello mette pressione a Conte: “Ha la rosa migliore, è ancora la mia favorita”

Capello Conte Inter
Fabio Capello (Getty Images)

Nel corso della sua intervista Capello ha allargato il campo visivo e parlato anche delle altre rivali: “E’ un campionato strano dove si giocano tante partite ravvicinate, senza recupero e servono rose lunghe. Per lo scudetto e la zona Champions ci sono cinque squadre: Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Roma“. 

Infine ha chiuso con un commento specifico sulla squadra di Pirlo: “Credo che abbia risolto i problemi di gioco. Il cambio allenatore è stato un prezzo da pagare a inizio stagione, ma ora sembrano in ripresa. Sicuramente il derby d’Italia sarà uno snodo importante che potrà fare la differenza”.