Il Milan, dopo aver concluso l’affare con il Torino per Meitè, si concentra sugli altri obiettivi di mercato. In pole due giocatori tra cui un ex Juve: gli sviluppi.
Milan attivo sul mercato: dopo l’arrivo di Meitè dal Torino per rimpolpare il centrocampo, il giocatore ha rilasciato nella nottata le prime dichiarazioni in rossonero: “Sono felice di essere qui, voglio far bene in questi mesi”, resta da sistemare la difesa. I nomi principali sono sempre quelli: Simakan – pista sul viale del tramonto (almeno a gennaio) per via dell’infortunio che lo terrà fuori dai campi per i prossimi due mesi – e Fikayo Tomori. Il difensore del Chelsea prende quota nelle preferenze visto lo stop forzato dell’altro candidato, i contatti proseguono: un filo diretto che lega Milanello e Stamford Bridge fa sì che la trattativa proceda agevolmente. C’è chi ritiene che nei prossimi giorni possa già esserci la fumata bianca.
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Milan, gli obiettivi per difesa e attacco
L’accordo tra le parti sembrerebbe essere, infatti, molto vicino: si lavora al prestito con diritto di riscatto. Gli inglesi chiedono 30 milioni di euro. I rossoneri vorrebbero provare ad abbassare le pretese, tentativo lecito e realizzabile. Anche se potrebbe volerci qualche giorno in più, sicuramente le basi per arrivare alla conclusione della trattativa ci sono tutte. Lo conferma anche Gianluca Di Marzio nel corso di “Calciomercato – l’Originale”, in diretta su Sky Sport. Contesto dove si è affrontato anche il capitolo Mandzukic.
Il croato ex Juventus potrebbe vestire i panni di vice Ibra. L’affare è in piedi, ma secondo Di Marzio ci sarebbe ancora qualche dettaglio da limare. I prossimi giorni diventano decisivi, ma a differenza di Tomori il cammino, stavolta, è leggermente più tortuoso. Non perché l’attaccante non gradisca la destinazione, anzi, il punto è l’ingaggio. Il Milan dovrà confezionare un’offerta che faccia la differenza, ma il centravanti sarebbe comunque stimolato dal progetto Pioli. Nella settimana entrante dovrebbe esser fatta maggiore chiarezza. L’attaccante è a Zagabria ad allenarsi, ma presto potrebbe prendere un aereo per tornare definitivamente in Italia. Dopo la Mole, il Duomo lo aspetta.
