Juventus-Crotone, Pirlo: “Fiducia dalla società. Dybala e Arthur out”

Juventus-Crotone, Pirlo è pronto per la sfida di campionato contro gli uomini di Stroppa all’Allianz Stadium. I bianconeri arrivano al confronto con gli uomini contati, ma l’allenatore della “Vecchia Signora” ha le idee chiare.

La Juventus si prepara ad affrontare il Crotone nel Monday match di campionato. I bianconeri devono trovare tre punti per invertire la rotta dell’ultimo periodo. Una vittoria per ripartire assieme e garantire a Pirlo quella tranquillità necessaria per continuare a fare il proprio lavoro con serenità perché, da qualche tempo, si parla di un possibile cambio di panchina. Gli unici cambi a cui pensa il Maestro, per ora, sono quelli di formazione dato che tra campionato e Champions League i bianconeri sono con gli uomini contati. Le parole dell’allenatore juventino alla vigilia della sfida con la squadra di Stroppa:

Che partita sarà contro il Crotone?

“È una sfida importante che deve darci stimoli particolari per continuare a credere nella lotta Scudetto. Il Crotone sta passando un periodo non facile, ma ha basi solide e idee di gioco ben precise. Servirà una prestazione convincente”.

Qualche anticipazione sulla formazione…

“Buffon partirà titolare, Dybala non è ancora pronto. Il problema al ginocchio persiste. Invece di migliorare le condizioni rimangono stazionarie. Cosa diversa per Ramsey, vedremo in quale posizione adoperarlo nel corso del match”.

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Betancur come sta?

“Betancur ha qualche problemino, ma dovrebbe essere disponibile per domani. Il ragazzo è molto dispiaciuto per quello che è successo con il Porto, ma bisogna andare avanti. Gli errori possono capitare a tutti, l’importante è come reagiamo”.

Quanto è importante Arthur per il vostro gioco?

“L’assenza di Arthur pesa in mezzo al campo. Speriamo di averlo presto nuovamente disponibile. Ovviamente abbiamo giocatori all’altezza per poter far bene ugualmente, ma un play come lui poteva dare maggiore apporto in una situazione come questa. Siamo la Juventus e dobbiamo andare avanti”.

Il Presidente come ha preso le ultime prestazioni? Si sente a rischio?

“Con il Presidente ci parliamo sempre, c’è grande fiducia reciproca. Sappiamo di non aver fatto una bella figura in Champions, vogliamo subito guardare oltre e far ricredere tutti. Il nostro DNA deve rimanere lo stesso nonostante qualche débâcle. Non c’era bisogno di uno scossone perché sappiamo benissimo di dover ripartire con un altro piglio rispetto al passato recente”.