Juventus-Spezia, Pirlo sicuro: “No a Chiesa seconda punta. E su Arthur…”

La conferenza stampa di Pirlo alla vigilia di Juventus-Spezia. Rispetto al pareggio di Verona, rientra solo Danilo che era squalificato

juventus-Spezia, la conferenza stampa di Pirlo (foto Getty)
Juventus-Spezia, la conferenza stampa di Pirlo (foto Getty)

“Chiesa non è ipotizzabile come seconda punta” ha detto Pirlo nella conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Spezia. “McKennie sta meglio, avrebbe bisogno di un po’ di riposo. Ma ci serve il suo supporto, anche se per uno spezzone di partita“.

Dopo il pareggio di Verona, la Juventus torna in campo martedì sera per il turno infrasettimanale di Serie A contro lo Spezia di Italiano. Nell’ultimo turno, i liguri hanno pareggiato contro il Parma grazie alla prima doppietta tra Serie A e B di Emmanuel Gyasi. La Juve si è fermata sul pareggio al Bentegodi nonostante la rete di Cristiano Ronaldo, in gol per la 47ma volta nelle ultime 47 presenze in Serie A. “Quando vieni rimontato, ci sono tanti errori in un momento o in un’azione. Li abbiamo analizzati bene”.

Alla vigilia di Juventus-Spezia, Pirlo recupera solo Danilo che era squalificato contro il Verona. Un’assenza che si è rivelata decisiva, visto che da quella parte la squadra di Juric ha bucato la difesa dei bianconeri. Certo Pirlo, che ha adattato Alex Sandro chiedendogli di diventare un terzo centrale aggiunto nel classico meccanismo con cui imposta la sua Juve, non avrebbe potuto aspettarsi molto di più nello spazio di sole 48 ore dall’ultima partita.

Contro lo Spezia, che mantiene un rassicurante vantaggio di sette punti sulla zona retrocessione, Pirlo vuole riscattare gli errori. Conta però sullo spirito della squadra, che riconosce immutato. Il carattere della Juve, dice, c’è sempre.

Juventus-Spezia, la vigilia di Pirlo:

Juventus-Spezia, la vigilia di Pirlo (foto Getty)
Juventus-Spezia, la vigilia di Pirlo (foto Getty)

“Lo Spezia sta dimostrando di potersela giocare contro tutte le squadre di Serie A” ha detto Pirlo. “Dobbiamo fare una partita intensa dal primo minuto, perché sappiamo che affrontiamo una squadra di valore”.

Il tecnico spiega che il 4-4-2 iniziale è rimasto invariato solo in fase di non possesso, mentre varia in base alla squadra avversaria la fase di costruzione. Anche le scelte per la partita, dice, non saranno in funzione del turnover in vista della sfida contro la Lazio di sabato. “Avrò dei giocatori dell’under 23 da portare in panchina, ma la partita importante è quella contro lo Spezia. Non penso alle successive” ha detto il tecnico dei bianconeri.