Cristiano Ronaldo fascia da capitano all’asta per motivi benefici: l’iniziativa dopo Serbia-Portogallo e la chiacchierata reazione dopo la mancata convalida di un suo gol.
Non tutto il male viene per nuocere, chiedere a Cristiano Ronaldo. Da un episodio increscioso, infatti, spesso può nascere qualcosa di importante. Per comprenderlo meglio bisogna tornare a Serbia-Portogallo: match a cui non è stato assegnato un gol al campione lusitano. Segnatura che avrebbe potuto cambiare la partita, invece a cambiare sarà il destino di un bambino meno fortunato.
Cristiano Ronaldo, infatti, per la rabbia, scaraventò a terra la fascia da capitano dei lusitani. Il gesto fece il giro del mondo fra critiche e sgomento. Stati d’animo che faranno posto alla dolcezza perché ora quella fascia finirà all’asta per una nobile causa.
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Il fortunato che se l’aggiudicherà pagherà un prezzo considerevole: proventi devoluti totalmente in beneficenza. La scelta del campione gioverà al piccolo Gravilo Djurdjevic, bambino affetto da atrofia muscolare spinale. Il campione bianconero ha dato il via a una macchina benefica sicuramente utile ad assistere bambini e ragazzi meno fortunati. Dopo tante ombre, un bagliore di luce.
Cristiano Ronaldo, così, ha riqualificato il proprio gesto. Un attimo d’ira è divenuto prezioso per portare gioia a qualcun altro: il bene delle volte agisce per vie traverse. Anzi, più che traverse, gol (mancati) ma l’importante è arrivare a segno. E non c’è nessuno che può saperlo meglio di Ronaldo.
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