Real Madrid, doppio colpo all’Osasuna: la risposta all’Atletico accende la Liga

Real Madrid-Osasuna 2-0, con i gol di Militao e Casemiro nell’ultimo quarto d’ora le merengues rispondono al successo dell’Atletico

Liga Real Madrid Osasuna
Liga Real Madrid Osasuna

Il Real Madrid si sblocca nel finale e vince 2-0. Due gol nell’ultimo quarto d’ora condannano l’Osasuna alla seconda sconfitta consecutiva dopo l’1-2 contro il Celta Vigo al Balaidos.

I Blancos chiudono con il doppio colpo da ko di Militao e Casemiro, e si confermano la bestia nera per Arrasate. Il tecnico dell’Osasuna ha infatti vinto una sola volta in nove partite contro le merengues in tutte le competizioni: 4-2 nella Liga sulla panchina della Real Sociedad nell’agosto 2014.

Il primo tempo ha un andamento particolare. Il Real Madrid, sottolineano i dati Opta, tenta 13 tiri fino all’intervallo. E’ un record stagionale di squadra, in tutte le competizioni. In questo campionato, nella Liga solo una volta una formazione aveva raggiunto l’intervallo con un numero di conclusioni così alto e senza gol all’attivo. Si tratta curiosamente del Barcellona, nella sfida contro il Levante.

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Dopo le occasioni mancate e le parate di Herrera, il Real Madrid ha rischiato di ritrovarsi alla fine del primo tempo addirittura sotto di un gol. La difesa delle merengues ha tremato sul colpo di testa in tuffo di Avila che aveva superato Courtois, ma partendo da una posizione di fuorigioco.

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Il Real Madrid continua a non trovare sbocchi, nemmeno su calcio piazzato. I navarri sfiorano il vantaggio ma Javi Martinez al 61′ sbaglia il controllo a tu per tu con Courtois.

Zidane cambia tutti gli interpreti che più. Al 67′ Rodrygo, entrato per Vinicius, incrocia di destro e illude i tifosi. Ma nell’ultimo quarto d’ora cambia tutto. Al 76′, su corner di Isco, il solito Militao stacca più alto di tutti e fa crollare la resistenza difensiva dell’Osasuna.

Nel secondo gol c’è ancora il contributo di Karim Benzema, che ha segnato nove degli ultimi quindici gol del Real. Suo il passaggio filtrante per Casemiro che trasforma il tentativo di controllare il pallone nell’involontaria conclusione che chiude la partita.