Futuro Calhanoglu, la rivelazione del centrocampista in diretta

Futuro Calhanoglu, il centrocampista fa chiarezza riguardo alle prospettive di permanenza al Milan nella prossima stagione.

Futuro Calhanoglu, il mediano esce allo scoperto (Getty Images)
Futuro Calhanoglu, il mediano esce allo scoperto (Getty Images)

Il Milan e la Champions. Un matrimonio che s’ha da fare per i rossoneri, un ingresso ai gironi della Coppa Europea per antonomasia vorrebbe dire molto per la squadra, ma anche per il futuro: il mercato, infatti, si farà in base ai piazzamenti. Se i Diavoli rossoneri rientreranno tra le prime della classe – quanto basta per accedere ai gironi della Coppa dalle grandi orecchie –, cambieranno anche obiettivi e priorità nelle compravendite.

Al momento il fine resta quello di tenere i giocatori più determinanti: rinnovo di Ibra fatto, restano aperte le questioni Donnarumma e Calhanoglu. Il portiere deve ancora capire cosa farà del proprio destino, ma il rinnovo sembra essere in salita. Situazione diversa, invece, per il mediano turco che qualche possibilità in più di rimanere a Milanello ce l’ha. Tutto dipende, appunto, dalla volontà dei dirigenti.

Leggi anche – De Zerbi, l’incredibile annuncio in diretta tv sconvolge i tifosi

Futuro Calhanoglu: rivelazione del centrocampista

Milan, rivelazione di Calhanoglu (Getty Images)
Milan, rivelazione di Calhanoglu (Getty Images)

Il ragazzo l’ha ribadito fuori dai denti a Sky Sport: “Il mio futuro non dipende dalla Champions, decideremo alla fine con Paolo e Ricky cosa farò. Ho sempre detto di voler andare in Champions con il Milan”. Ottimismo in casa rossonera, almeno di facciata perché poi Massara e Maldini – rispettivamente Direttore Sportivo e Tecnico del club – dovranno guardare al portafogli.

Finire tra le prime quattro significa sicuramente avere più introiti a disposizione che, in un mercato contraddistinto dalla congiuntura post pandemica, fanno la differenza anche per quanto concerne possibili offerte. Hakan vuole sentirsi indispensabile per questo Milan: a parole già lo è, servirà qualcosa in più (magari un ritocco all’ingaggio) per dare seguito a quella fiducia tanto dimostrata finora.