EURO 2020, tutto sul Belgio: convocati, stelle, tattica e curiosità

Il Belgio è tra le squadre favorite per EURO 2020: scopri convocati, stelle, tattica e curiosità della squadra allenata da Roberto Martinez.

EURO 2020 Belgio
L’esultanza dei giocatori del Belgio (Getty Images)

Tra le Nazionali più attese a EURO 2020 c’è sicuramente il Belgio. Nel gruppo delle favorite non possono mancare i Diavoli Rossi, in piena ascese negli ultimi anni. Dopo una serie di grandi piazzamenti (su tutti il terzo posto nel Mondiale 2018), è arrivato il momento di puntare alla vittoria.

Non sarà semplice perché in questa edizione degli Europei ci sono tante altre squadre forti, ma Lukaku e compagni sembrano pronti a fare la voce grossa. Dopo tutto occupano il primo posto nel ranking mondiale e non possono tirarsi indietro. La fase di qualificazione è stata perfetta (10 vittorie su 10 come solo l’Italia), ora serve il salto di qualità per inseguire il primo grande trofeo della sua storia.

Leggi anche -> EURO 2020, da Foden a Bernardeschi: i 5 look più stravaganti del torneo 

EURO 2020, tutto sul Belgio: la scheda completa

De Bruyne
Kevin De Bruyne, una delle stelle del Belgio (Getty Images)

Il Belgio è una squadra con attitudine offensiva, non a caso ha segnato la bellezza di 40 gol durante le qualificazioni. Il miglior attacco di tutti i gironi, ma anche una difesa di ferro capace di subirne appena tre. Un cammino fantastico intervallato seguito da grandi risultati in Nations League, dove ha raggiunto la Final Four, e nelle prime gare verso i prossimi Mondiali.

Insomma una Nazionale molto temibile che scende regolarmente in campo con il 3-4-2-1 variabile in un 3-4-3 a seconda degli interpreti. Le caratteristiche principali sono la difesa a tre, gli esterni molto alti e un solo centravanti supportato da diversi fantasisti.

Leggi anche -> Euro 2020, perché sono previsti i rigori nel girone: tutte le regole più strane

Le stelle della Nazionale belga

Lukaku Belgio
Romelu Lukaku, bomber del Belgio (Getty Images)

La rosa del Belgio può vantare tanti grandi giocatori, ma due spiccano più degli altri. Il leader tecnico Kevin De Bruyne, miglior giocatore della Premier League e in corsa per la vittoria del Pallone d’Oro. Il talento del Manchester City però, a causa dell’infortunio subito durante la finale di Champions League, potrebbe saltare la prima partita del torneo.

L’altra stella è certamente Romelu Lukaku, bomber e punto di riferimento di una squadra che si aggrapperà ai suoi gol. Ne ha messi a segno 60 in 93 partite con la Nazionale e ne conta 35 stagionali in gare ufficiali.

Uno dei migliori centravanti d’Europa e simbolo dello scudetto dell’Inter, nonché votato come MVP della Serie A. Un momento d’oro che proverà a cavalcare anche in questa competizione. Meritano attenzione anche Mertens e Hazard che quando si accendono possono regalare spettacolo.

Chi gioca in Italia

Mertens Belgio
Dries Mertens, attaccante del Belgio (Getty Images)

Nella spedizione del Belgio a EURO 2020 ci sono soltanto due giocatori che militano in Serie A. Entrambi giocano in attacco e spesso sono compagni di reparto dal primo minuto. Si tratta di Dries Mertens del Napoli e Romelu Lukaku dell’Inter. Potevano essere tre ma Alexis Saelemekers del Milan, inserito nella lista delle riserve, alla fine non è stato chiamato.

Leggi anche -> EURO 2020, le cinque maglie più strane della manifestazione – Foto

Il calendario del Belgio

Il Belgio, sorteggiato nel Gruppo B, farà il suo esordio ufficiale contro la Russia nella serata di sabato 12 giugno. Gli altri due appuntamenti sono fissati per giovedì 17 giugno alle 18 con la Danimarca e per lunedì 21 giugno con la Finlandia.

I precedenti storici

Il Belgio non ha mai vinto un Europeo. Il miglior risultato è il secondo posto raggiunto nell’edizione italiana del 1980, quando perse 2-1 in finale contro la Germania dell’Ovest. Nel torneo casalingo del 1972 invece arrivò un terzo posto a causa della sconfitta in semifinale sempre contro la Germania dell’Ovest, poi vincitrice della coppa.

Chi è il commissario tecnico

Roberto Martinez
Roberto Martinez, commissario tecnico del Belgio (Getty Images)

L’allenatore del Belgio è lo spagnolo Roberto Martinez. In panchina dal 3 agosto 2016 ha uno score davvero invidiabile: 43 vittorie in 56 partite totali, comprese le amichevoli. Una media ancora più impressionante considerate le 4 sconfitte, tra cui l’esordio assoluto con la Spagna (2-0). Poi i Diavoli Rossi, sotto la sua guida, hanno perso solo con la Francia nella semifinale mondiale (1-0), con la Svizzera (5-2) e con l’Inghilterra (2-1) in Nations League.

Un rendimento altissimo che ha riportato questa Nazionale ai massimi livelli dopo la delusione a Euro 2016 con l’ex ct Wilmots, eliminato ai quarti di finale dal Galles. C’era bisogno di un tecnico giovane e all’avanguardia, cresciuto nella Premier League, capace di portare idee innovative e una ventata di freschezza a questa squadra. Al suo fianco, anche in questo torneo, ci sarà una leggenda come Thierry Henry, tornato come assistente nello staff tecnico.

Chi sono i convocati

La lista ufficiale dei convocati del Belgio è composto da 26 calciatori. La cosa più sorprendente sono i soli cinque difensori chiamati da Roberto Martinez che compongono la rosa insieme a tre portieri, undici centrocampisti e sette attaccanti.

PORTIERI: Thibaut Courtois (Real Madrid), Simon Mignolet (Club Brugge), Matz Sels (Strasbourg);

DIFENSORI: Toby Alderweireld (Tottenham), Dedryck Boyata (Hertha Berlin), Jason Denayer (Lyon), Thomas Vermaelen (Vissel Kobe), Jan Vertonghen (Benfica);

CENTROCAMPISTI: Timothy Castagne (Leicester), Nacer Chadli (Istanbul Basaksehir), Yannick Carrasco (Atletico Madrid), Kevin De Bruyne (Manchester City), Leander Dendoncker (Wolves), Thorgan Hazard (Dortmund), Thomas Meunier (Dortmund), Dennis Praet (Leicester), Youri Tielemans (Leicester), Hans Vanaken (Club Brugge), Axel Witsel (Dortmund);

ATTACCANTI: Michy Batshuayi (Crystal Palace), Christian Benteke (Crystal Palace), Jeremy Doku (Rennes), Eden Hazard (Real Madrid), Romelu Lukaku (Inter Milan), Dries Mertens (Napoli), Leandro Trossard (Brighton).