Pagelle Croazia Repubblica Ceca: la paura fa novanta, e voti bassi

Finisce in parità, 1-1, la sfida tra Croazia e Repubblica Ceca con pagelle che vanno appena al di là della sufficienza in una gara delicata più ancora che difficile  

Croazia v Repubblica Ceca
Luka Modric controllato da Vladimir Darida (Getty Images)

Solo un pareggio tra Repubblica Ceca e Croazia sicuramente più utile ai cechi, un gol per tempo con gli ‘italiani’ Perisic e Schick in una partita molto equilibrata e non particolarmente spettacolare

Croazia Repubblica Ceca, le Pagelle

CROAZIA

Livakovic – Molto autorevole in uscita, sempre puntuale sui tanti cross avversari. Voto 6

Vrsaljko – Conferma le buone sensazioni viste all’esordio, sicuramente il più dinamico sul lato. Voto 6.5

Lovren – Sicuramente uno dei più efficaci a centrocampo quando si tratta di contrastare portatori di palla di una certa qualità. Voto 6.5

Vida – Prende confidenza dopo una ventina di minuti un po’ incerti. Voto 6

Gvardiol – Cerca l’anticipo e la guardia alta. Molto meglio nella ripresa che nel primo tempo quando va un po’ in sofferenza. Voto 6

Modric – É come avere un mitra carico e non sapere dove fare fuoco. Il modo in cui alza la testa attendendo un movimento dei compagni diventa alla lunga avvilente. Voto 6.5

Kovacic – Non molto meglio rispetto alla prima uscita, sempre un po’ troppo lento e soprattutto molto ben controllato. Voto 5

88′ Brozovic – SV

PerisicTrova un gol importantissimo in una partita complicata anche per lui, molto ben controllato. Voto 6

Kramaric – Pochissimo spessore e quasi nessuna idea in un centrocampo dove i piedi buoni non mancano. Magari serve anche un po’ di testa. Voto 5

62’ Vlasic – Gioca una quindicina di metri al di sopra di quelli che sono i suoi standard tentando di andare anche al tiro: ci riesce ed è pericoloso. Più degli attaccanti veri. Voto 6

Brekalo – L’alchimia con Rebic non funziona: anche se si muove con qualche spunto in più del compagno. Ma è del tutto inadeguato. Voto 5

46’ Ivanusec – Meglio di Brekalo, se non altro cerca il movimento senza palla. Voto 6

Rebic – Non trova molti spunti, sembra sempre sovrastato non solo dal punto di vista fisico ma anche emotivo. Molto insicuro. Voto 4.5

46’ Petkovic – In una squadra palesemente spuntata cerca di giocare il ruolo dell’attaccante puro.  Che non lo vede a suo agio. Voto 5

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Croazia v Repubblica Ceca
Darida in contrasto con Josko Gvardiol (Getty Images)

REPUBBLICA CECA

Vaclik – Due ottimi interventi, attento, non particolarmente spettacolare ma essenziale. Voto 6.5

Coufal – Ha un’attitudine non da poco, quello di salire in diagonale e adattarsi a fare anche il centrocampista. Giocatore moderno, duttile. Voto 6.5

Celustka – Bada al sodo, senza tanti fronzoli: tecnicamente ha dei limiti che nasconde con una grande aggressività. Voto 6

Kalas – Trova la strada chiusa, insiste, non rinuncia a sganciarsi anche quando il gioco sembra svilupparsi su altri assi. Voto 6

Boril – Tiene a bada Modric e Perisic prendendole e dandole. Non sfigura. Voto 6

Holes – Viaggia a doppio regime per un’ora pur senza produrre granché. Ma tappa tutto quello che passa dalle sue parti. Esce spremuto come un limone. Voto 6

63’ Hral – Entra bene in partita giocando tutto sulla leggerezza e la verticalizzazione. Ci prova, ma viene ben controllato. Voto 6

Soucek – Avesse anche l’ultimo passaggio sarebbe un gran bel giocatore. Più passista che fantasista. Quando si trova sulla tre quarti ragiona da operaio, e non da architetto. Voto 6

Masopust – Un bulldog che non molla un pallone e a volte ha un atteggiamento anche troppo aggressivo. Il cartellino giallo lo limita. Voto 6

63’ Hlozek – Non crea e non inventa nulla. Deve mantenere gli equilibri ed evitare danni. Fa il suo compitino. Voto 6

Darida – E’ giusto aspettarsi qualcosa di più da un giocatore che tecnicamente non ha nulla da invidiare al centrocampo di fenomeni che gioca dall’altra parte. Ma si nasconde troppo. Voto 5.5

Jankto – Bella battaglia fisica contro difensori che non vanno troppo per il sottile e gli prendono le misure. Voto 5.5

73’ Sevcik – Entra in una squadra più attenta a coprire e ripartire che a giocare con punti di riferimento offensivi. Non impressiona. Voto 5.5

Schick – Trasforma un rigore pesante, combatte con tutte le armi che ha. Ma di palloni giocabili gliene arrivano davvero pochi. Voto 6