Christian Eriksen, il gesto a sorpresa che ha commosso l’Inter

Il gesto di Christian Eriksen ha sorpreso e commosso tutti all’Inter. L’iniziativa del danese dopo il malore a EURO 2020

Christian Eriksen, il gesto a sorpresa che ha commosso l'Inter
Christian Eriksen, il gesto a sorpresa che ha commosso l’Inter

Il malore di Christian Eriksen durante la prima partita della Danimarca a EURO 2020 rimane l’immagine sportiva più drammatica dell’estate. I racconti dei compagni di nazionale, da Kjaer che ha praticato un decisivo intervento di primo soccorso, a Braithwaite sono tutti concordi su un aspetto: in quei lunghi minuti, sembrava morto.

I compagni di nazionale si sono stretti fisicamente e metaforicamente intorno al leader della nazionale, costretto ad assistere a distanza al cammino sorprendente della Danimarca che a molti ha ricordato l’avventura a EURO 1992 conclusa con la sorprendente vittoria in finale sulla Germania.

La scena del suo collasso in campo, vista in diretta televisiva nel centro tecnico di Coverciano, ha profondamente turbato Niccolò Barella. Le immagini del documentario RAI “Sogno azzurro” l’hanno documentato bene.

E’ un fotogramma che comunica molto del rapporto che il danese ha stretto con i compagni di squadra dell’Inter. Così, ha deciso di sorprenderli, con un gesto che ha evidentemente meravigliato giocatori e staff.

Leggi anche – Malore Eriksen, la drammatica testimonianza di un compagno: “Ho pensato che..”

Christian Eriksen, gli scenari per il ritorno in campo

Eriksen Inter sostiene il danese (Getty Images)
Eriksen, l’ Inter apsetta il danese (Getty Images)

Senza dire nulla a nessuno, Eriksen è infatti tornato a Milano. Ha dato la notizia solo una volta atterrato, e ha subito incontrato l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta.

Vuole pianificare il futuro, Eriksen. Domani sarà ad Appiano Gentile per gli esami cardiologici. Servono infatti test prolungati e specifici per capire se il defibrillatore impiantato a Copenhagen lo scorso 18 giugno è da considerare provvisorio o permanente.

Il regolamento della Serie A, infatti, parla chiaro. Un calciatore con un defibrillatore fisso che regola il battito cardiaco non può ottenere l’idoneità agonistica. Troppo elevati i rischi di una rottura o un danneggiamento dopo un contrasto, ad esempio.

Se invece si potrà avviare la procedura per la rimozione, con tempi presumibilmente non brevi, Christian Eriksen potrà tornare in campo nel nostro campionato. Intanto, avrà l’occasione di conoscere l’allenatore Simone Inzaghi e di abbracciare i compagni che l’hanno riempito di messaggi affettuosi nel momento più buio della sua vita.