Napoli, cambia tutto: Spalletti non convoca un uomo chiave. Il motivo

Napoli, Spalletti non convoca un uomo chiave in vista della trasferta di Cracovia. I partenopei affronteranno il Wisla senza un attaccante.

Spalletti Napoli
Spalletti durante il ritiro del Napoli (Getty Images)

Osimhen resta a casa. L’attaccante del Napoli non partirà con la squadra per Cracovia in vista dell’amichevole in programma contro il Wisla e si allenerà a Castel Volturno con i Nazionali rientranti. Nessun problema particolare – fanno sapere dall’entourage del Napoli – solo che la prudenza non è mai troppa: la società partenopea vuole preservare il centravanti e lasciarlo allenare in tranquillità per evitargli quelle ricadute che hanno dato più di qualche grattacapo a Gattuso nella stagione scorsa.

Leggi anche – Christian Eriksen, il gesto a sorpresa che ha commosso l’Inter

Napoli, out un attaccante: Spalletti non lo convoca

napoli bassa anaunia
Victor Osimhen (GettyImages)

Con Spalletti si cambia: la vittoria contro il Bayern Monaco è un primo segnale importante, in attesa dei prossimi che arriveranno potendo contare sugli uomini chiave. Osimhen è uno di questi. Mentre i partenopei sono ancora un cantiere aperto, il tecnico di Certaldo studia, scruta e indaga per capire il metodo tattico e tecnico migliore da utilizzare. Il centravanti, dunque, si allenerà a Castel Volturno per poi aggregarsi al resto della squadra nella seconda parte del ritiro a Castel di Sangro: ha le idee chiare Spalletti, non solo in difesa avendo provato il terzo che scala.

Come aveva già fatto con la Roma in passato, proprio contro il Napoli i giallorossi cambiarono sistema. Le novità arrivano anche sul fronte offensivo con Osimhen che, nel pieno della condizione, avrà uno spazio importante nel progetto tecnico di quest’anno. Assenza eccellente, dunque, con buone ragioni a giustificarla. Il resto lo dirà il campo: Spalletti è tornato con la voglia di dimostrare il meglio, sentimento di rivalsa che accomuna anche l’attaccante nigeriano: mai come stavolta, il fine giustifica i mezzi.