Capello, il curioso consiglio a Cristiano Ronaldo: “Deve guardare Ranocchia”

Cristiano Ronaldo riceve un particolare consiglio da Fabio Capello: il curioso riferimento a Ranocchia nel giorno del debutto in Serie A.

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Cristiano Ronaldo, attaccante della Juventus (Getty Images)

Dopo la larga vittoria dell’Inter, oggi tocca alla Juventus rispondere nella prima giornata di Serie A. Il secondo regno di Allegri comincerà dalla Dacia Arena dove andrà in scena la sfida esterna contro l’Udinese. Nonostante tutte le indiscrezioni di mercato, in campo ci sarà anche Cristiano Ronaldo che partirà regolarmente dal primo minuto.

La conferma è arrivata direttamente dal tecnico bianconero in conferenza stampa che ha chiuso definitivamente le porte a una sua cessione. Da oggi comincerà la quarta e probabilmente ultima stagione a Torino, cercando di essere ancora l’assoluto protagonista. La sua gestione però non sarà semplice come afferma Fabio Capello durante un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.

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Cristiano Ronaldo esortato da Capello: “Cosa deve fare”

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Fabio Capello, opinionista a Sky Sport (Getty Images)

Nel giorno del debutto in campionato della Juventus, Fabio Capello manda un curioso avvertimento a Cristiano Ronaldo. Prima indica la squadra bianconera come principale favorita dello scudetto: “Dopo l’addio di Conte, vedevo comunque l’Inter davanti a tutti ma la cessione di Lukaku cambia tutto. In ogni caso mi immagino un campionato molto equilibrato”.

Poi si concentra singolarmente sul campione portoghese, sempre al centro dell’opinione pubblica: “Deve comportarsi come ogni altro giocatore. Prenda esempio da Ranocchia, l’allenatore deve avere il coraggio di trattare tutti alla stessa maniera. Ci deve essere massima chiarezza sia con i ragazzi che con i campioni”.

Uno strano paragone con il difensore dell’Inter per sottolineare la sua massima disponibilità quando viene chiamato in causa nonostante le poche partite giocate. Le vittorie non passano soltanto sul campo, ma anche nell’unione dello spogliatoio come ha dimostrato l’anno scorso l’Inter. Insomma CR7 dovrebbe pensare più alla squadra e mettere da parte le ambizioni personali per aiutare Allegri e i suoi compagni.