Empoli, chi è Leonardo Mancuso: il bomber pescatore che ha gelato la Juventus

Le curiosità su Leonardo Mancuso, l’attaccante dell’Empoli che ha  sbloccato la partita in casa della Juventus

Empoli, chi è Leonardo Mancuso: il bomber pescatore che ha gelato la Juventus
Empoli, chi è Leonardo Mancuso: il bomber pescatore che ha gelato la Juventus

Leonardo Mancuso ha segnato il primo gol della Serie A 2021-22 all’Allianz Stadium. La sua rete ha sbloccato Juventus-Empoli e aumentato le preoccupazioni di Allegri per la tenuta difensiva della Juventus.

Cresciuto nelle giovanili del Milan, è esploso in serie C alla Carrarese (11 gol in 56 presenze). Due esperienze senza grande successo al Cittadella e al Catanzaro frenano la sua ascesa. Cambia tutto nel 2016 quando firma per la Sambenedettese nel 2016. Alla prima stagione, è capocannoniere del campionato di serie C con 22 gol, poi sale in Serie B andando a Pescara. Sono gli anni di Zeman, che valorizza Insigne, Immobile e Verratti. Un allenatore con idee di gioco perfette per le sue caratteristiche.

Nei due campionati successivi, realizza 28 gol. Lo acquista la Juventus, che però lo lascia in prestito in Abruzzo poi nel 2019 lo vende all’Empoli. Qui inizia la grande avventura, scandita da 33 gol in due campionati di Serie B e la promozione della scorsa estate.

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Leonardo Mancuso, il bomber che ama la pesca

L’attaccante classe 1992 però non vive di solo calcio. Ha una seconda passione, evidente anche dalla sua biografia sui social network. Si definisce infatti giocatore di calcio e pescatore di carpe.

“E’ una passione che coltivo fin da ragazzo – ha detto a Repubblica – qui in campagna è pieno di canali e di fiumi e ci sono andato sempre con gli amici”. Qui è la zona di Lacchiarella, dove è nato.

Cresce con una passione non comune e un idolo comune al meglio della sua generazione, Roberto Baggio. Negli anni del Milan, poi, anche se non lo incrocia direttamente, cresce la sua ammirazione per Shevchenko.

Nella sua storia c’è un giorno segnato in rosso, quello in cui si è avvicinato a un altro bomber da leggenda, Robert Lewandowski. Quel giorno è il 12 dicembre 2020. In casa dell’Entella, Mancuso segna quattro gol in 14′ e 32”. Il polacco del Bayern, in Champions con la Stella Rossa un anno prima, aveva impiegato un secondo in meno per il poker.

A Mancuso, amante della lentezza sul fiume, non è parsa nemmeno così veloce. “Sono stato bravo e fortunato” ha detto. E’ molto più di questo, e l’ha fatto vedere anche all’Allianz Stadium.