Ibrahimovic, che frecciata a Messi e Cristiano Ronaldo: “Loro non hanno…”

Che bordate da parte di Zlatan Ibrahimovic a Lionel Messi e Cristiano Ronaldo: le parole dell’attaccante del Milan a France Football.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (GettyImages)

Zlatan Ibrahimovic è spietato quando parla dei suoi avversari. Lo ha dimostrato ancora una volta nell’intervista che sarà pubblicata l’11 settembre da France Football. L’attaccante svedese ha rilasciato alcune dichiarazioni sul calcio passato e quello contemporaneo. E ovviamente, non poteva mancare la domanda sul Pallone d’oro, riconoscimento consegnato al miglior giocatore dell’anno proprio dalla storica rivista francese: “Se mi manca il Pallone d’Oro? No è diverso: sono io che manco a lui“.

La frase ad effetto non poteva mancare. Così come non sono mancate altre considerazioni su colleghi della sua generazione. In particolare, Zlatan ha punzecchiato due colleghi ben precisi. Infatti, Messi e Cristiano Ronaldo sono stati oggetto di discussione di Ibrahimovic, il quale ha dimostrato ancora una volta tutto il suo smisurato ego.

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Ibrahimovic: “Messi o Cristiano Ronaldo? Io sono il migliore”

Ronaldo e Messi
Cristiano Ronaldo e Messi (Getty Images)

Il centravanti del Milan, pronto a fare il suo esordio stagionale contro la Lazio, ha ricevuto una domanda sul confronto tra sé e i due campioni passati ora al PSG e al Manchester United: “Io non ho nulla in meno a loro – dice Zlatan in merito alle qualità tecniche – Se poi si confrontano i trofei, io non ho vinto la Champions“. Una coppa che manca nella bacheca lucente e brillante dello svedese. L’unica pecca di una grande carriera ancora da finire. “Io non sono ossessionato di non aver vinto il Pallone d’Oro – prosegue – Non so in base a cosa si decida l’assegnazione“.

Poi, Ibrahimovic lancia una frecciata indiretta sia a Messi che Cristiano Ronaldo, reduci da stagioni non indimenticabili con i loro ex club: “Quando la squadra funziona, l’individuo ne beneficia: il singolo non può essere buono se la squadra non è buona – poi la chiosa finale – In fondo, penso di essere il migliore al mondo