Roma, via libera agli abbonamenti ma è subito caos: cosa è successo

La Roma ha dovuto momentaneamente interrompere la campagna abbonamenti: il comunicato della società spiega il motivo ai tifosi giallorossi.

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I tifosi della Roma allo stadio Olimpico (Getty Images)

Dopo la forte pressione sulle istituzioni, il governo italiano ha permesso l’aumento della capienza negli stadio di calcio. Dal 50% dei posti a sedere, a partire dalla prossime partite sarà concesso riempire l’impianto fino al 75%. Una buona notizia per le società che hanno sfruttato questa decisione per aprire la campagna abbonamenti dopo oltre un anno e mezzo.

In Serie A la prima squadra a farlo è stata la Roma che però ha riscontrato problemi nella vendita delle nuove tessere. A poche ore dall’attivazione del servizio, la società è stata costretta a interromperlo a causa dei lunghi tempi d’attesa generati dal grande entusiasmo dei tifosi.

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Roma, interrotta la campagna abbonamenti: tifosi infuriati

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Roma, problemi nella campagna abbonamenti (Getty Images)

Nemmeno il tempo di cominciare a distribuire gli abbonamenti ai tifosi che la Roma ha dovuto bloccare il sistema di vendita online. Come riportato dal Corriere dello Sport, soltanto un centinaio di persone sono riuscite a ottenere il loro posto allo stadio. Il resto si è imbattuto in svariati problemi durante la registrazione del loro nominativo.

La piattaforma messa a disposizione dai giallorossi, presa d’assalto da migliaia di fan, ha avuto disservizi e bug del server che hanno causato lunghissime code virtuali. Il blocco ha reso impossibile l’avanzare del processo, obbligando la società a chiedere un intervento da parte dei tecnici informatici.

Un contrattempo verificatosi anche fuori dall’Olimpico, dove centinaia di tifosi non sono riusciti a far valere la propria prenotazione. Dopo qualche ora il club, attraverso un comunicato sui canali social, si è scusato annunciando che la vendita ripartirà alle ore 16.