Il rinnovo di Lorenzo Insigne con il Napoli è un caso spinoso, oggi torna a parlare l’agente del giocatore e svela le sue verità.
La telenovela continua e dopo le parole di De Laurentiis, oggi tocca all’agente di Insigne Vincenzo Pisacane dire la sua sulla trattativa per il rinnovo di un contratto che scade il prossimo giugno e su cui ci sono molte ombre.
Il capitano azzurro non ha ancora firmato e questo sta creando molti rumors, c’è chi lo vede già all’Inter, chi pensa ad un avventura in Inghilterra con Everton e Chelsea sulle sue tracce, e chi invece svela che potrebbe finire in MLS. L’ultima ipotesi è da derubricare come fake news secondo il procuratore che svela la proposta di De Laurentiis al suo assistito.
LEGGI ANCHE –> Insigne, addio Napoli: rinnovo lontano, Giuntoli ha già trovato il sostituto
Vincenzo Pisacane al Roma dichiara: “La proposta di rinnovo arrivata per il mio assistito è al ribasso di quasi il 50% rispetto a quello che guadagna ora. Questo per smentire chi dice che Lorenzo ha rifiutato offerte irrinunciabli. Per il resto stiamo trattando serenamente, ognuno fa il suo gioco, i rapporti con Aurelio sono ottimi e sa bene che la proposta va aumentata e non tagliata”.
Proposta bassa quindi perché “I rinnovi non si fanno al ribasso” racconta Pisacane che poi difende a spada tratta il suo assisito: “C’è qualche tifoso che lo chiamara mercenario perché stanno facendo passare Lorenzo per uno che sta chiedendo il mondo. Sono tutte illazioni nate da notizie contrarie alla realtà. Non si conoscono i fatti e quindi vengono fuori cifre false”.
La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…
Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…
Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…
La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…
Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…
Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…