Juventus, Allegri pronto alla rivoluzione: la decisione sorprendente del tecnico

L’allenatore della Juventus ha presentato la sfida di Champions League Juventus-Malmo in conferenza stampa: le parole di Massimiliano Allegri sulla formazione.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (LaPresse)

La Juve si gioca il primo posto in classifica e la possibilità di avere dei sorteggi più abbordabili agli ottavi di finale di Champions League. E’ chiaro, però, che servirà anche un passo falso del Chelsea contro lo Zenit San Pietroburgo.

Tuttavia, per il tecnico bianconero si presenta una grande occasione di disputare un incontro senza troppe pressioni. Il divario tra la Juventus e il Malmo è davvero importante e Allegri sa bene che può contare su tutta la rosa a disposizione.

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Allegri cambia tutto: “Gioca Perin, spazio anche ai giovani”

Dybala e Allegri
Dybala e Allegri (LaPresse)

In conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha parlato delle condizioni dei suoi giocatori. Innanzitutto, Kulusevski non sarà a disposizione per un’operazione, ma tornerà già da lunedì prossimo.

L’allenatore recupera diverse pedine, tra cui Rugani e c’è anche una novità per De Sciglio: “Spero di dare minutaggio a Mattia – dice Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juve-Malmo – Domani giocherà Perin a porta; titolari anche Alex Sandro e Rabiot. Per il resto vedremo“.

Ha le idee molto chiare l’allenatore bianconero, anche sugli altri protagonisti della rosa: “Dybala sta bene, non ha bisogno di riposare. Ha solo bisogno di giocare perché è stato tanto tempo fuori“. Invece su Kean: “Dobbiamo vedere come sta perché domenica ha preso un colpo”.

Spazio anche ai giovani? Allegri non si nasconde: “De Winter e Miretti ci saranno, Soulé invece non può essere in lista B. Vedremo se darò minutaggio anche ai ragazzi, spero di sì perché se lo meritano“. Dunque, rivoluzione totale per l’ultima sfida di Champions League. D’altronde la Juventus è già qualificata e il primo posto in classifica non dipenderà solo dal suo risultato. Se non ora, quando ne avrebbe potuto approfittare Allegri per far riposare qualche titolare.