Donnarumma, al Milan un grande pentimento: “Ci penserei due volte”

Il portiere del PSG è tornato sul suo passato in rossonero: così Gianluigi Donnarumma ha parlato del Milan e dell’esperienza.

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (LaPresse)

Gigio Donnarumma si sta affermando come portiere di assoluto livello internazionale, ormai da diversi anni. Nel 2021 è arrivata la consacrazione con la vittoria del premio Yashin come miglior estremo difensore dell’anno. Ma ovviamente, l’attuale calciatore del PSG ha grandi obiettivi da raggiungere in quella che si prospetta come una carriera ricca di sorprese e successi.

Intanto, in un’intervista rilasciata ai canali del Paris Saint-Germain, Gigio è tornato a parlare del suo passato rossonero. Donnarumma ha dichiarato di pentirsi di alcune scelte fatte al Milan, dettate soprattutto dalla giovane età.

Leggi anche >>> PSG, duello super: perché Donnarumma ha un grosso vantaggio rispetto a Navas

Donnarumma, quanti errori al Milan: “Ora ho imparato”

Donnarumma, portiere del PSG e della Nazionale
Donnarumma, portiere del PSG e della Nazionale

Nella chiacchierata a tu per tu con gli addetti stampa della società parigina, il portiere di Castellammare di Stabia esce allo scoperto sulla scelta del suo ruolo tra i pali: “Mi è sempre piaciuto fare il portiere, sin dall’inizio avevo questa passione. Mi emoziona ogni volta difendere la porta, sono orgoglioso di aver scelto questo lavoro“.

Successivamente, Donnarumma ha parlato del suo esordio al Milan e di un particolare pentimento: “Ho esordito presto in rossonero, a 16 anni. Partita per partita ho accumulato esperienza. All’inizio ero diverso da oggi: ero più spavaldo. Facevo alcune cose e adesso ci penserei due volte a farle. Ora ho accumulato più esperienza: dagli errori si impara. Ho tante partite alle spalle, oggi sono pronto e sono io a dare una mano ai compagni. Prima erano loro che aiutavano me“.

Però grazie al Milan, Donnarumma ha affrontato subito un aspetto importante per i calciatori: la pressione. “Non era facile esordire a 16 anni a San Siro – ammette Gigio nell’intervista – ma sono stato molto bravo a gestire la pressione. Sotto quest’aspetto sono contento, non ho mai sofferto più di tanto la pressione“.