Conte e l’Europa “maledetta”: perché rischia l’eliminazione senza giocare

Il rapporto tra Antonio Conte e le competizioni europee è decisamente difficile, anche con il Tottenham è a rischio eliminazione.

La corsa in Conference League del Tottenham rischia di essere già finita e sarebbe un’eliminazione clamorosa. La nuova competizione vedeva gli Spurs tra i favoriti per la vittoria finale, il sorteggio del girone non li ha visti particolarmente fortunati, ma Rennes, Vitesse e il piccolo Mura, squadra contro cui Conte ha perso complicando terribilmente il discorso qualificazione, sembravano avversari alla portata.

Il problema è che nella precedente gestione sono arrivati il pari con i francesi e la sconfitta con gli olandesi, poi il ko con nell’ultima gara ha reso decisivi i novanta minuti da giocare in casa contro il Rennes.

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Conte rischia l’eliminazione in Europa senza nemmeno giocare

La partita contro i transalpini però non è stata giocata per i troppi contagi nel gruppo squadra degli Spurs. La UEFA è stata costretta a rinviare il match perché il Tottenham ha preso la decisione, “unilaterale” secondo l’organo internazionale, di non scendere in campo.

La diplomazia è scesa in campo per cercare di trovare una data utile per recuperare la gara, ma non è stato trovato il giorno giusto, così la partita non si gocherà e sarà la UEFA stessa a decidere il risultato della partita. 

Un bel problema perché nel frattempo il Vitesse ha vinto contro il Mura salendo a quota dieci al secondo posto dietro al Rennes già qualificato. Il Tottenham al momento è a sette e solo con una vittoria ha la possibilità di continuare la propria corsa europea. Tutto è quindi nelle mani dell’organo disciplinare dell’Uefa. Il rapporto difficile tra Conte e le competizioni continentali continua: la notte innevata con il Galatasaray, le eliminazione con l’Inter e ora il rischio di uscire subito dalla Conference League.