Pedro, attaccante della Lazio (LaPresse)
Lazio-Empoli, i biancocelesti ritrovano Andreazzoli da avversario dopo il 26 Maggio. Stavolta la gara finisce in pareggio dopo moltissime emozioni.
Lazio-Empoli 90 minuti in cui succede di tutto. Inizialmente la Lazio subisce un vero e proprio blackout: in 7 minuti prende due gol con un gol su rigore da parte di Bajrami. Raddoppia Zurkowski, ma a riaccendere le speranze della squadra di casa ci pensa Ciro Immobile che riapre un match in grado di dire molto sia per azioni che per capovolgimenti di fronte.
A fine primo tempo l’Empoli resta arroccato e protegge il vantaggio minimo: la prima frazione sorride ai toscani, ma la partita è tutt’altro che conclusa. Il secondo tempo dirà molto sugli sviluppi di una gara al cardiopalma.
Il secondo tempo vede le reti di Di Francesco e Milinkovic Savic, ma arbitro protagonista in alcune decisioni sui biancocelesti: gol annullato alla squadra di Sarri per un tocco di mano per il possibile tre pari.
Poco dopo viene assegnato un rigore con la controprova del VAR ma Immobile spreca dal dischetto. Nel finale di gara si resta sul 3-2 per l’Empoli.
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Sette minuti di recupero sono un altro mini tempo per abbondanza e possibilità, ma il risultato non cambia: i toscani si mostrano combattivi e determinati nel conservare il vantaggio, ma al 93′ Milinkovic fa doppietta. Il sergente salva la Lazio dalla disfatta.
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