Il Manchester United reagisce subito dopo tre giorni dall’arresto di Mason Greenwood: coinvolti anche i tifosi del club.
I Red Devils sono macchiati da questo scandalo che sta sconvolgendo lo spogliatoio. Le accuse di violenza nei confronti di Mason Greenwood, giovane attaccante del Manchester United, hanno spiazzato l’intera Premier League e i compagni di squadra. 
Sin da quando è scoppiato il caso, a seguito della diffusione delle terribile immagini pubblicate dalla ex ragazza del calciatore, diversi tesserati del club hanno smesso di seguire il giocatore coinvolto in questa oscura storia. Il Manchester United ha subito annunciato che Greenwood non potrà allenarsi e giocare fin quando non si farà chiarezza. E ovviamente, la polizia ha trattenuto la promessa del calcio inglese: ha già trascorso tre notti in cella.
Intanto, dai media inglesi spunta una novità che coinvolge i tifosi. La società britannica ha iniziato a prendere qualche iniziativa importante, un po’ come ha fatto Nike, lo sponsor tecnico del calciatore.
Manchester United, caso Greenwood: i tifosi saranno “rimborsati”
Mason Greenwood resterà ancora in stato di fermo per le accuse gravi di violenza nei confronti della sua fidanzata, ormai ex. La donna ha pubblicato immagini sui social forti del proprio corpo percosso e violato, pieno di lividi e sangue. Inoltre, lei stesso ha dichiarato con le storie Instagram che l’autore di questo gesto brutale e violento era proprio Mason.
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Il Manchester United, colpito alle spalle in qualche modo dal suo tesserato, ha subito rimediato sospendendo Greenwood e affermando la ferma posizione contro ogni tipo di violenza. Intanto, è stata annunciata anche un’iniziativa per i tifosi in merito allo scandalo che ha colpito tutta l’Inghilterra.
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Stando a quanto affermato da The Sun, i tifosi e appassionati che hanno acquistato le maglie di Greenwood potranno scambiarle gratuitamente con altre divise negli store del Manchester United. Una scelta, quella del club, di tutelare i diritti dei consumatori e dei supporter. Inoltre, anche Nike ha scelto di sospendere la sponsorizzazione con il giocatore.
