Il mistero attorno al patentino scaduto di Ancelotti è stato svelato. E’ stato lo stesso tecnico del Real Madrid a fare chiarezza
Nei giorni scorsi il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, è salito alla ribalta a causa della notizia relativo al suo patentino da allenatore scaduto. La UEFA ha chiesto ufficialmente al tecnico di provvedere al rinnovo e quindi ad un nuovo svolgimento degli esami. 
La notizia aveva sorpreso un po’ tutti e i tifosi del Real Madrid, sui Social Network, si sono chiesti la scadenza del patentino potesse compromettere il suo futuro sulla panchina del club.
Oggi, in conferenza stampa, lo stesso Ancelotti ha spento tutte le voci sulla questione e ha specificato nel dettaglio cosa sia realmente accaduto.
Real Madrid, Ancelotti e il patentino scaduto: “E’ scaduto ma…”
Domani il Real Madrid sfiderà l’Atletico Bilbao nel match valido per i quarti di finale di Coppa del Re. Ancelotti, in conferenza stampa, ha presentato in questo modo la sfida: “Sarà un match molto importante per noi, siamo molto carichi e emozionati. Ci sarà un’atmosfera straordinaria. Abbiamo giocato tante volte in questa stagione contro di loro e penso che sarà un partita molto tirata”.
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Poi ha spiegato il caso relativo al patentino scaduto: “Sono una persona che cerca di rispettare la legge, credo sia stato un malinteso. Era scaduta ma la Federazione spagnola mi ha aiutato con un corso svolto ad ottobre. È stato un problema di comunicazione. Devo ringraziare gli allenatori spagnoli per quel corso”.
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Infine ha glissato sulla domanda relativa al possibile arrivo di un top player in estate (si vocifera di un accordo trovato con Mbappé): “Ora è prematuro dire qualcosa, ne parleremo nei prossimi mesi”.
