Gianni Morandi commenta l’ipotesi di diventare il presidente del Bologna: il curioso confronto con il palco di Sanremo scatena i tifosi.
E’ la settimana del Festival di Sanremo e tutta l’attenzione è rivolta allo storico evento musicale. In questi giorni non si parla d’altro nel nostro paese, completamente risucchiato dalla magica atmosfera di questo avvenimento. Tra i grandi protagonisti di questa edizione c’è l’eterno Gianni Morandi, tornato a distanza di anni sul palco più prestigioso d’Italia. 
E’ la sesta partecipazione a Sanremo di Gianni Morandi che mancava dal 1995 quando si esibì in coppia con Barbara Cola, arrivando al secondo posto. Un grande risultato ma non il migliore per il celebre cantante che trionfò nel 1987 insieme a Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi con il successo “Sì può dare di più”.
A quasi 30 anni di distanza dall’ultima volta è tornato con il brano “Apri tutte le porte” che è stato subito molto apprezzato dal pubblico e si candida alle prime posizioni in classifica. Oltre alla musica però la grande passione dell’artista emiliano è il calcio che segue con molto trasporto essendo uno storico tifoso del Bologna.
Bologna, Morandi fa sognare i tifosi: “Fare il presidente..”
Durante la settimana del Festival di Sanremo i cantanti sono obbligati a rilasciare una serie infinita di interviste prima e dopo le loro esibizioni. Tra queste ha suscitato l’attenzione del Bologna un intervento di Gianni Morandi ai microfoni di Sky Sport.
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Durante il suo collegamento si è fatto riferimento all’ipotesi di un suo possibile ritorno alla presidenza del club, già occupata dal 2010 al 2014. Uno scenario suggestivo che ha scatenato l’entusiasmo del popolo rossoblù, da sempre legato al cantante della loro città.
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Il diretto interessato ha risposto alla domanda facendo un paragone sulle difficoltà di tornare sul palco dell’Ariston e guidare l’amata squadra di calcio: “È difficile stare su un palco come quello di Sanremo, ma anche fare il presidente del Bologna è durissima”.
Insomma per il momento non sembra esserci l’intenzione di entrare nella società gestita dall’americano Joey Saputo. Il tifo però resterà per sempre e c’è spazio anche per commentare il momento della squadra allenata da Mihajlovic: “Prima di Natale sembrava davvero una grande stagione, poi qualche sconfitta ci ha riportati sulla terra”.
