Real Madrid, Triplete sfumato: l’ex Serie A giustiziere in Coppa del Re

Il Real Madrid non potrà vincere il “Triplete” in questa stagione: l’eliminazione dalla Coppa del Re porta la firma di un ex Serie A.

Dopo il PSG anche il Real Madrid ha visto infrangersi le speranze di raggiungere il “Triplete”. Come i campioni di Francia anche i Blancos hanno subito una clamorosa eliminazione dalla coppa nazionale. Un risultato a sorpreso maturato in Coppa del Re che porta la firma di un ex giocatore di Serie A.

Real Madrid Coppa del Re
Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid (LaPresse)

Dopo qualche mese dal ritorno in panchina, Carlo Ancelotti riceve la prima delusione della stagione. La sua squadra abbandona anticipatamente la Coppa del Re, incassando un’inaspettata sconfitta ai quarti di finale.

Nello specifico perde 1-0 in casa dell’Athletic Bilbao che si prende la rivincita dopo l’incontro perso in Supercoppa a distanza di pochi giorni. Una vera e propria beffa per i Blancos che allungano la maledizione di questo trofeo, il cui ultimo successo risale nella stagione 2013-14.

Coppa del Re, Real Madrid eliminato da un ex Serie A

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Athletic Bilbao-Real Madrid, quarto di finale di Coppa del Re (LaPresse)

Si conclude nel peggiore dei modi la serata del San Mamés per il Real Madrid, iniziata con una bruttissima accoglienza da parte di alcuni avversari. All’ingresso dello stadio il pullman dei campioni di Spagna è stato preso d’assalto da un lancio di oggetti che hanno provocato la rottura di qualche vetro e creato attimi di terrore.

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Fortunatamente non ci sono stati feriti e gravi conseguenze per i calciatori che sono regolarmente scesi in campo. Il risultato finale però non ha sorriso ai Blancos, puniti all’89’ da un ex meteora della Serie A che ha segnato il gol decisivo a un passo dai tempi supplementari.

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Il giustiziere della squadra di Ancelotti è stato Alex Berenguer, autore di tre stagioni al Torino prima del ritorno in Liga. Durante la sua esperienza italiana ha raccolto 97 presenze tra tutte le competizioni, segnando 10 gol dopo aver lasciato l’Osasuna.

Nell’estate del 2020 i granata accettano un’offerta di 12 milioni di euro dai baschi che oggi sono stati ripagati dal suo primo gol in stagione e finora quello importante della carriera.