Brescia, colpo di scena! Cellino costretto a farlo

Cellino spiazza tutti, la svolta nell’avvicendamento sulla panchina del Brescia è totalmente inattesa.

Cellino nel giro di poche ore rivoluziona la situazione panchina in quel di Brescia. Dopo l’esonero di Pippo Inzaghi il nuovo allenatore sembrava deciso, ma un colpo di scena totalmente inatteso ha sparigliato nuovamente le carte in tavola portando ad una svolta imprevedibile.

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Cellino, presidente del Brescia, la svolta per il cambio in panchina ha spiazzato tutti. (ansa)

Le parole di Cellino uscite poche ore fa sul Giornale di Brescia sembravano non lasciare spazio a dubbi. Le ultime evoluzioni della vicenda però hanno portato ad una svolta che ha spiazzato letteralmente tutti.

Il presidente delle Rondinelle aveva di fatto liquidato Filippo Inzaghi parlando di una situazione in cui la differenza di vedute tra lui ed il tecnico sembrava rappresentare una distanza incolmabile. Il tutto nonostante le Rondinelle siano attualmente al terzo posto in Serie B, però con sole due vittorie e tre pareggi nelle ultime cinque gare.

Nella fattispecie a Cellino non era piaciuto che passasse il messaggio che i giocatori della rosa non fossero all’altezza e la decisione, seppur sofferta, di separarsi dall’allenatore ex-Milan e Benevento era stata salutata come necessaria, anzi, addirittura accompagnata dalla speranza che non fosse troppo tardi.

Brescia, l’imprevedibile svolta per il nuovo allenatore

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Pippo Inzaghi, l’allenatore del Brescia era già con le valige in mano. Cosa è successo? (ansa)

Ecco dunque che sembra tutto fatto per l’annuncio di Diego Lopez come nuovo allenatore del Brescia al posto di Inzaghi. Di lì a poco però avviene l’impensabile. Lopez infatti a sorpresa rifiuta l’incarico. Le sorprese però non finiscono qui.

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Alla base del rifiuto di Diego Lopez pare ci sia la sensazione di una scarsa fiducia da parte dell’ambiente. Sarebbe di fatto stata la sua terza esperienza alle Rondinelle alla corte di Massimo Cellino.

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Così Cellino nel giro di poche ore fa quello che nessuno si aspettava: richiamare Pippo Inzaghi! C’è però un dettaglio che rende la vicenda ancora più singolare. Stando a quanto riferisce Sky nel contratto di Inzaghi ci sarebbe stata una clausola particolare che impediva il licenziamento qualora la squadra fosse stata tra le prime otto. Dunque l’esonero non sarebbe mai stata una possibilità percorribile, essendo il Brescia attualmente in terza posizione.