Guarda gli highlights del posticipo Spezia-Fiorentina che conclude la 25ma giornata di Serie A. I gol e le emozioni della partita
Torna a vincere in trasferta la Fiorentina, che ottiene il secondo successo nelle ultime nove gare esterne della stagione. Finisce 2-1 al Picco contro lo Spezia di Thiago Motta, che incassa la prima sconfitta dopo quattro giornate. Il gol in extremis di Amrabat interrompe la più lunga serie positiva dello Spezia in Serie A. Vanificato il gol di Colley che aveva pareggiato il vantaggio di Piatek. Sullo 0-0, il polacco ha anche sbagliato un rigore. 
Parte meglio lo Spezia che si rende subito pericoloso con il sinistro alto di Erlic, che conclude una mischia dopo un calcio d’angolo. Un paio di tentativi, respinti, di Verde, scaldano i tifosi liguri.
Ma al 14′ la Fiorentina ha la grande occasione di passare in vantaggio. Reca, in ritardo, atterra Nico Gonzalez in area. Marchetti aspetta, ma fischia il rigore e la decisione rimane dopo il check in sala VAR. Calcia Piatek, che però colpisce il palo. E’ il terzo errore consecutivo dal dischetto per la Fiorentina in Serie A dopo quelli di Vlahovic e Biraghi.
Lo Spezia occupa bene il campo nella parte centrale del primo tempo, ma i viola tornano ad accelerare nel finale. E passano al minuto 42. Maleh recupera palla sulla trequarti e riesce a servire in area Piatek. Prezioso il movimento di Odriozola, che non tocca ma libera lo specchio della porta per il polacco che da pochi passi non può sbagliare.
Spezia-Fiorentina, guarda gli highlights del match
Anche il secondo tempo inizia a ritmi alti. Al 50′, su punizione, Biraghi colpisce Maggiore che si rialza con i vistosi segni della pallonata sul volto. I viola inseguono il raddoppio e due minuti dopo, da calcio d’angolo, Piatek ha una buona chance ma sbaglia la misura della sponda di testa.
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Thiago Motta si gioca la carta di un triplo cambio al 56′: escono Sala, Gyasi e Manay, entrano Agudelo, Colley e Nzola. Italiano risponde con Duncan per Maleh.
La partita prende una chiara fisionomia. E’ la Fiorentina a comandare il gioco, mentre i liguri faticano a riaggredire e rimanere alti con continuità . Anche se l’occasione più pericolosa i viola la creano direttamente da calcio d’angolo. Velenosa la traiettoria che Biraghi disegna al 69′, la traversa salva il portiere Provedel. Niente gol olimpico, dunque, per questione di centimetri
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Due minuti dopo Nico Gonzalez prova a infliggere allo Spezia il dodicesimo gol stagionale dalla distanza, record negativo in Serie A, ma il pallone rimbalza a terra e facilita l’intervento di Provedel. Il duello si ripropone due minuti dopo, ancora con il portiere dei liguri vincitore.
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Nel calcio, però, se non sfrutti tante chances per segnare, il gol spesso lo subisci. Succede esattamente così alla Fiorentina, punita dopo un pallone perso da Amrabat. Agudelo si invola e trafigge Terracciano. Italiano si infuria in panchina e pochi minuti dopo si gioca il jolly Cabral per Piatek. Ma è lo Spezia, dopo un altro pallone perso, ad accarezzare l’idea della vittoria. Stavolta Terracciano frustra Colley.
Immediata la risposta della Fiorentina, che passa dalle lamentele contro la sfortuna alla gioia nel giro di un minuto. Prima il palo di Biraghi, poi il gol vittoria di Amrabat che si fa perdonare nel migliore dei modi per l’errore.
