I vertici dell’Inter fanno chiarezza dopo la perquisizione della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta plusvalenze.
La scorsa settimana non era iniziata nel migliore dei modi per i tifosi dell’Inter. All’indomani della sconfitta nel derby e con la doppia sfida con Roma prima e Napoli poi che avrebbe potuto aprire una mini-crisi. Ad aggiungere un carico certamente non gradito di tensione ci si è messa pure l’inchiesta sulle plusvalenze. 
Sarebbe potuta essere la settimana della crisi totale per l’Inter, ma così non è stato. Dopo le crepe che si sono aperte nel derby i nerazzurri erano attesi da altri appuntamenti insidiosi.
Non solo Roma e Napoli però, a togliere il sonno ai tifosi nerazzurri è arrivata anche la nuova visita della Guardia di Finanza presso la Covisoc, Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche.
Inter, il punto di Zhang sull’inchiesta plusvalenze
Il blitz nella sede della Federcalcio a Roma in Via Allegri rientra nell’ambito dell’inchiesta che indaga sulle plusvalenze effettuate dal club nerazzurro nel periodo 2017-19.
La scorsa settimana aveva “sfiorato” l’argomento, seppur senza entrare nel merito della perquisizione, anche l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta.
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Il dirigente infatti era intervenuto nel corso di un evento all’Università Bocconi in merito alle proprietà straniere nel calcio italiano. “Oggi la sostenibilità viene prima del risultato – ha dichiarato Marotta – è un principio che dà vita alle società sul lungo periodo e che va mantenuto, nonostante possa andare in contrapposizione con la passione dei tifosi.”
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Gli ultimi sviluppi inerenti alla vicenda però fanno tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori dell’Inter. In una lettera fatta pervenire dal club nerazzurro alla Covisoc infatti si dichiara di “non avere informazioni per prevedere sviluppi che possano incidere sulla situazione finanziaria e sulla continuità aziendale dell’Inter e del Gruppo”. Tuttavia nel frattempo prosegue, seppur parallelamente, la ricerca di un socio di minoranza.
